25 Aprile, Governo invita alla 'sobrietà' per Papa. Anpi: "Eventi in piena civiltà"
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Stanno suscitando polemiche le dichiarazioni del ministro Nello Musumeci che quest'oggi ha invitato alla "sobrietà" le celebrazioni del 25 Aprile, che cadano nei cinque giorni di lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco. Il Governo, infatti, ha deciso di prorogare i giorni di lutto in rispetto di Bergoglio, includendo le manifestazione del 25 Aprile. Non si è fatta attendere la risposta dell'Associazione Nazionale Partigiani Italiani, che ha diramato una nota ribadendo l'importanza dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dal regime nazifascista. (Primocanale)
Su altri media
Proclamati cinque giorni di lutto nazionale (TGLA7)
Tra le garanzie che la Capo di Governo italiana ha fornito al suo omologo statunitense c'e' anche quella che l'Italia, entro il 2025, conseguirà l'obiettivo di destinare il 2% del proprio PIL-Prodotto Interno Lordo alla Difesa, praticamente sinonimo delle cosiddette “spese militari”. (Il Giornale d'Italia)
Sarà un 25 aprile più sobrio del solito quello che si appresta a vivere l’Italia. Il Consiglio dei ministri, riunitosi martedì, ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, deceduto lunedì a 88 anni. (TP24.it)

Negli archivi non ci sono precedenti. Invece il Consiglio dei ministri, che si è riunito ieri osservando in apertura un minuto di silenzio, ne ha approvati due in più, dando dunque i… (la Repubblica)
La quinta cosa più fastidiosa della morte del Papa è l’orgia di frasi fatte che non significano una emerita ceppa, tanto più che si sono sempre usati regolarmente per tutti i 265 pontefici precedenti: Papa dei poveri, Papa degli ultimi, Papa della gente, Papa della pace, come fu chiamato anche Urbano II l’inventore delle Crociate. (Nicolaporro.it)
Esaltando al contempo i valori fondanti della Repubblica. Gli abitanti dei Campi Flegrei? Hanno scelto loro di andare a vivere in un’area a rischio. (Il Manifesto)