Ormai è un conflitto senza limiti

Ormai è un conflitto senza limiti
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La Stampa ESTERI

La distruzione inflitta da Israele nella Striscia di Gaza prosegue, con gli oltre 42 mila morti e gli ostaggi israeliani ancora nella mani di Hamas, mentre l’invasione israeliana del Libano, inizialmente dichiarata come operazione “limitata” (che ricorda quasi quella “speciale” di Vladimir Putin in Ucraina), limitata non è. Sono ormai quattro le divisioni dell’esercito israeliano che hanno invaso… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi tutta la notizia Le speranze di una tregua tra Israele e Hezbollah appaiono ancora lontane dal concretizzarsi. (Virgilio)

Guarda il video qui sotto, a questo link o sul Canale You Tube di Analisi Difesa I possibili obiettivi di un attacco israeliano all’Iran, il ruolo degli Stati Uniti e l’escalation degli scontri in Libano: questi i temi trattati nell’intervista al direttore di Analisi Difesa a TGCOM 24 MERDIASET la sera dell’8 ottobre. (Analisi Difesa)

Di Gilbert Achcar Pubblichiamo l’ultima intervista rilasciata da Gilbert Achcar e pubblicata da “L’Anticapitaliste” , organo dell’”NPA-Anticapitaliste”. (Brescia Anticapitalista)

“Non so che facciamo in Libano, a Gaza cancelliamo i palestinesi”

Roma, 9 ott. - "Mi chiedo cosa sta facendo Israele, dove vuole arrivare. Dopo Gaza, vuole distruggere tutto il Libano e poi attacca l'Iran?". Lo ha detto Michele Santoro, noto giornalista, conduttore televisivo e politico, ospite a diMartedì su La7. (Il Sole 24 ORE)

«È inaccettabile e non deve più ripetersi», l'avvertimento lanciato all'unisono dai leader di Italia, Francia e Spagna, e scritto nero su bianco in una dichiarazione congiunta. Guerra in Medio Oriente, la diretta Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. (ilmessaggero.it)

“Non ho ancora capito bene cosa stia facendo Israele in Libano. L’operazione al momento è più limitata di quella in corso a Gaza, ma anche qui gli obiettivi non sembrano raggiunti. (Il Fatto Quotidiano)