Cartiere, prima ricollocazione del personale per 72 dipendenti

Cartiere, prima ricollocazione del personale per 72 dipendenti
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RadioGold.TV INTERNO

Fabriano – Partita una prima fase di ricollocazione dei 172 dipendenti di Fabriano e Rocchetta, non senza perplessità e malumori. Negli ultimi giorni si è tenuto un nuovo incontro tra azienda e sindacati. Antonio Balsamo confermato a capo dell’area Marche. Libero Grandoni direttore stabilimenti di Fabriano e Rocchetta. Mauro Chiucchi resta direttore stabilimento di Pioraco e Sara Sorci direttore di Castelraimondo (RadioGold.TV)

Se ne è parlato anche su altri media

La storica macchina continua F3 che produceva bobine di carta per fotocopie per ufficio, attiva dal 1976 e mai fermata nei suoi 50 anni di storia, è quindi stata spenta. Ieri mattina, 10 dicembre, sono cessate le attività della Giano, società attiva nel ramo della produzione di carta per ufficio del gruppo Fedrigoni di Fabriano in provincia di Ancona. (Il Fatto Quotidiano)

I dipendenti in lacrime hanno deciso di apporre la propria firma sull’ultimo pezzo di carta prodotto, a ricordo di un momento purtroppo amaramente storico. (Fanpage.it)

Fedrigoni, riferimento mondiale nella produzione di carte speciali per packaging di lusso e altre applicazioni creative, etichette autoadesive, supporti grafici per la comunicazione visiva e soluzioni RFID, ha chiuso il terzo trimestre 2024 con ricavi per 468,3 milioni di euro contro i 412 milioni dello stesso periodo del 2023 (+13,7%) e un adjusted Ebitda di 61,7 milioni, superiore dell’8,2% ai 57 milioni nel 3Q 2023. (Vivere Fabriano)

Chiusura di Giano: ricollocazione lavoratori nelle cartiere di Fabriano e Rocchetta

La cartiera Giano di Fabriano chiude definitivamente con l’uscita dell’ultima bobina prodotta dalla storica macchina F3. Dopo 50 anni di tradizione, il gruppo Fedrigoni lascia il business della carta, 174 dipendenti in cassa integrazione straordinaria per un anno (FIRSTonline)

La macchina era in funzione da 50 anni. Gli operai hanno firmato il foglio d’addio: “Per noi è un colpo al cuore” (Sky Tg24 )

Il faccia a faccia tra azienda e sindacati ha delineato un primo quadro degli spostamenti che la chiusura di Giano comporterà già dalle prossime ore. Dei 174 che hanno perso il posto, ma che hanno ottenuto 12 mesi di cassa integrazione, una sessantina di impiegati e operai saranno ricollocati già nelle prossime ore e 7 quelli che andranno in pensione. (il Resto del Carlino)