Debiti fiscali in 84 rate e non più in 72 da gennaio 2025, Leo tende la mano ai morosi

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QuiFinanza ECONOMIA

Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo ha annunciato che a partire dall'1 gennaio 2025 i contribuenti potranno dilazionare i debiti fiscali in 84 rate mensili e non più in 72. I morosi, in sintesi, avranno a disposizione un anno in più per saldare il dovuto, effettuando un pagamento mensile. Ma non è tutto: Leo sta lavorando a una soluzione legislativa per risolvere il nodo dell'accumulo dei crediti. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

Pubblicato il decreto che disciplina le rateizzazioni con l'agente della riscossione (LAPRESSE)

Cambia il sistema di dilazione dei pagamenti delle cartelle: per la suddivisione dei piani (84 rate nel biennio 2025-2026) conterà l'Isee e per le imprese l'indice di liquidità. (MySolution)

A tal fine il privato o l’impresa dovrà documentare la sua situazione di temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria. (InvestireOggi.it)

Rottamazione delle cartelle, braccio di ferro nella maggioranza. La Lega preme per la sanatoria, frena Fdi

“A partire dal 1° gennaio 2025, i contribuenti potranno dilazionare i debiti iscritti a ruolo con il fisco fino a 84 rate mensili, superando l’attuale limite di 72″. (Frosinone News)

Lo riferisce Nbc News citando fondi della polizia federale. . (Tuttosport)

La Lega spinge per una nuova rottamazione delle cartelle, con un progetto che rilancia l’emendamento che non è riuscito ad entrare nella legge di Bilancio. Il concordato biennale non ha fatto il pieno ed è partito il pressing per cercare nuove risorse che consentano di ridurre l’aliquota Irpef del 35%, quella che pesa sui contribuenti con i redditi medi. (Il Sole 24 ORE)