Perché più di duecento missili balistici iraniani lanciati su Israele sono rimasti in pratica senza effetti rilevanti

Perché più di duecento missili balistici iraniani lanciati su Israele sono rimasti in pratica senza effetti rilevanti
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L'Iran ha lanciato più di 200 missili balistici contro Israele, mettendo in pericolo milioni di israeliani tutti in una volta. Eppure, nonostante l'ansia, nessun israeliano è stato ucciso. In modo miracoloso, il regime iraniano ha sparato il suo meglio e tuttavia non è successo nulla di importante. Per più di 45 minuti, ondate di missili balistici sono state viste sfrecciare nei cieli di Israele. Si sono udite esplosioni in diversi luoghi, dovute agli intercettori della contraerea che hanno abbattuto i missili balistici prima che potessero raggiungere le loro destinazioni. (Italia Oggi)

Su altre fonti

Con le elezioni Usa ormai imminenti, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ribadisce la sua posizione nello scontro tra Iran e Israele: "Una guerra totale si può ancora evitare in Medio Oriente". (Sky Tg24 )

Nel giorno in cui verranno celebrati, probabilmente, i funerali del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, il New York Times rende noto che suo cugino, nonché successore, Hashem Safieddine, è stato obiettivo di un duro raid di Israele nella zona sud di Beirut. (il Giornale)

Le parole di Joe Biden sono piombate come un macigno sui mercati, già in forte apprensione per l’escalation in Medio Oriente. Colpire gli impianti petroliferi iraniani? Gli Stati Uniti e Israele ne stanno «discutendo». (Il Sole 24 ORE)

Che succede in Iran se cadono gli ayatollah?

Holl… PARIGI – “La Francia deve sostenere la difesa di Israele ma ora è necessario un cessate-il-fuoco per evitare un’escalation nella regione” dice François Hollande, all’Eliseo quando partirono gli accordi sul nucleare con Iran (la Repubblica)

Catena magari destinata a sfociare, è l’auspicio di molti irresponsabili bellicisti da salotto, nella caduta della Repubblica Islamica e nella liberazione di oltre ottanta milioni di iraniani dalla dittatura religiosa. (L'HuffPost)

Caro Aldo,non sono un complottista e nemmeno un esperto di geopolitica ma una domanda provocatoria gliela vorrei porre: e se Israele o, meglio, Benjamin Netanyahu volesse un conflitto aperto con l’Iran? Ci sono segnali di un sempre più evidente scricchiolio del fanatico regime sciita e dei suoi accoliti. (Corriere della Sera)