Dl omnibus: ok ravvedimento speciale col concordato

Dl omnibus: ok ravvedimento speciale col concordato
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La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Via libera delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato all'emendamento riformulato della maggioranza al decreto omnibus che prevede la possibilità di accedere ad un ravvedimento speciale per gli anni 2018-2022 per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale. L'emendamento prevede anche più tempo per i controlli: per le partite Iva soggette agli Isa che non aderiscono al ravvedimento i termini di decadenza dell'accertamento in scadenza il 31 dicembre 2024 sono prorogati al 31 dicembre 2025; per quelle che aderiscono sono prorogati fino al 31 dicembre 2027. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri giornali

Una buona notizia per i contribuenti in ritardo con i pagamenti: il Senato ha approvato un emendamento al decreto omnibus che introduce un'importante novità per il concordato fiscale biennale. Questo significa poter regolarizzare i debiti con il fisco versando un'imposta sostitutiva e pagando in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2025 o rateizzando il pagamento in 24 mesi. (ROMA on line)

Chi aderisce al concordato può risparmiare sull'Irpef fino al 65% anche se ritenuto poco affidabile dal fisco. Cioè anche con voti dell'indicatore Isa bassi. (ilmessaggero.it)

ROMA Chi aderirà al concordato preventivo biennale per il 2024-25, che interessa una platea potenziale di 4,5 milioni di autonomi e partite Iva, potrà regolarizzare a buon mercato — un vero e proprio «condono» secondo le opposizioni — le somme evase nel periodo 2018-2022. (Corriere della Sera)

Altra mossa della maggioranza per spingere concordato e condono: un anno in più per gli accertamenti su chi non si “ravvede”

Per le imprese individuali e per i lavori autonomi, che hanno applicato il regime forfetario nel 2023, l’adesione al concordato preventivo biennale non risulta possibile al superamento della soglia di euro 85.000 nel periodo d’imposta anteriore a quello oggetto del patto (2024). (Italia Oggi)

Questa è una delle più importanti indicazioni fornite con la circolare 18/E pubblicata lo scorso 17 settembre 2024 dall'agenzia delle entrate ed avente ad oggetto i primi chiarimenti sulla disciplina del concordato preventivo biennale (ex articoli da da 6 a 37 del dlgs 13/2024). (Italia Oggi)

Con l’autunno stanno per arrivare i “sacrifici non banali” imposti dal nuovo Patto di stabilità e il lavoro sulle coperture della prossima manovra è talmente complicato da costringere il governo a pietire un contributo una tantum dalle banche. (Il Fatto Quotidiano)