Un documentario presentato a Venezia rivela che Leni Riefensthal fu testimone del massacro degli ebrei

Un documentario presentato a Venezia rivela che Leni Riefensthal fu testimone del massacro degli ebrei
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Apre oggi, e durerà fino al 7 settembre, la 81esima della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Ai film da tenere d’occhio (che avevamo elencato qui), si aggiunge il nuovo documentario sulla regista Leni Riefenstahl. Come ha raccontato il Guardian, si tratta di un’opera importantissima perché fornisce nuove informazioni sulla regista prediletta dei nazisti. Nonostante Riefenstahl abbia negato fino alla morte, avvenuta a 101 anni nel 2003, di essere al corrente di quello che stava combinando il suo amico Adolf Hitler, il film la accusa di essere stata una testimone diretta dei crimini nazisti e di aver molto probabilmente contribuito a uno di essi. (Rivista Studio)

La notizia riportata su altri giornali

La nostra video recensione del film presentato a Venezia. La grande maestria nel creare un immaginario, presto però al servizio dell'ideale ariano e della rivoluzione per l'uomo nuovo nazista. (ComingSoon.it)

Mostra di Venezia (MYmovies.it)

Invece no. Ha ragione la produttrice del film S… (la Repubblica)

Zes unica, Antonellis (Azione): “Il centrodestra batta i pugni a Roma”. Battisti: “Occhio a Stellantis”

Alla Mostra del Cinema di Venezia, nel 1935, Leni Riefenstahl viene premiata da Mussolini con una medaglia d’oro per Il trionfo della volontà. Fino alla caduta del Terzo Reich, Riefenstahl rimarrà la narratrice del regime. (Sentieri Selvaggi)

– “Riefenstahl” di Andres Veiel film presentato fuori concorso alla 81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia getta una nuova luce sul lavoro e sulla vita di Leni Riefenstahl, colei che costruì l’estetica del Reich Millenario filmando le scenografie delle parate hitleriane. (Agenzia askanews)

Il rischio che gli incentivi al Mezzogiorno portino ad una accelerazione della deindustrializzazione delle province di Frosinone, Latina e Rieti, rimaste fuori dalla Zes unica, continua ad alimentare il dibattito politico e sindacale nella regione e sui territori interessati. (Frosinone News)