Tennis, Matteo Berrettini: “Bello tornare in Davis. Sinner? Sapevo che avrebbe vinto gli US Open”

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Dopo due anni, finalmente, Matteo Berrettini può tornare a giocare in Coppa Davis. Il tennista romano, infatti, sarà in campo con la maglia azzurra a Bologna (nel Gruppo A assieme a Belgio, Paesi Bassi e Brasile) con il chiaro intento di trascinare l’Italia alle Davis Cup Finals che, anche in questo 2024, si disputeranno a Malaga (Spagna). Il classe 1996, che non giocava in questa manifestazione dalla sfida contro la Svezia del 2022 (un 64 64 contro Elias Ymer), è carico e determinato in vista dell’esordio: “Ho lavorato tantissimo per essere di nuovo a disposizione in Coppa Davis. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Su Sky e in streaming su NOW tutte le sfide del Group Stage, la fase a gironi che promuoverà 8 nazionali alle Finali di Malaga, dal 19 al 24 novembre. L’attenzione sarà soprattutto sull’Italia, che sarà impegnata nel gruppo A contro il Brasile (mercoledì 11 settembre), l’Olanda (venerdì 13 settembre) e il Belgio (domenica 15 settembre). (Calcio e Finanza)

Azzurri a Bologna senza Sinner e Musetti, Berrettini "Essere qui è speciale, un grande onore" BOLOGNA (ITALPRESS) - Sull'onda dell'entusiasmo per il trionfo storico di Jannik Sinner a Flushing Meadows, l'Italtennis si tuffa nelle atmosfere di Coppa Davis (Tiscali)

Davis: Volandri, 'vogliamo aprire un nuovo ciclo'

La Nazionale corre subito a Palazzo Re Enzo per il cocktail inaugurale di fronte alla splendida insalatiera e al maxi schermo dove da lì a poco comparirà Jannik Sinner nella finale Us Open. Salta il green carpet in piazza del Nettuno per gli alfieri azzurri della Davis: nessun bagno di folla, solo pioggia fitta. (Corriere della Sera)

"La vittoria dell'anno scorso è stata qualcosa di importante, che ci deve dare nuovi obiettivi: sono quelli, come ho detto nei giorni scorsi, di aprire un ciclo fatto di una squadra composta da tanti giocatori, a prescindere da quelli che poi realmente saranno presenti, ma sempre pronti l'uno con l'altro nel momento in cui uno avesse una necessità o un bisogno". (Il Mattino di Padova)