Borsa Italiana oggi sulla parità dopo il lunedì nero. Mercati nervosi, si tenta il recupero
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– Tentano il recupero le Borse europee dopo il lunedì nero dei mercati. I listini si muovono attorno alla parità dopo una partenza leggermente positiva: gli indici azionari del Vecchio continente ondeggiano incerti, con Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,2% in un clima ancora molto nervoso e volatile. Lo spread Btp-Bund resta calmo attorno ai 146 punti dell'avvio, mentre sono in rialzo sui mercati telematici i rendimenti dei titoli di Stato Usa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri media
Senza arrivare a usare espressioni come il venerdì nero delle Borse, resta il fatto che l’arretramento dei principali listini è significativo: a Parigi il Cac 40 ha chiuso in calo dell’1,61%, a Londra il Ftse 100 dell’1,31%, a Francoforte il Dax 30 è arretrato del 2,33%, mentre Milano, che ha subito le perdite peggiori è giù del 2,55%, che va ad aggiungersi alla perdita del 2,68% registrata giovedì. (Corriere della Sera)
Milano fallisce il tentativo di rimbalzo e chiude la seduta del 6 agosto a -0,6% portandosi sopra i 31mila punti confermandosi però la peggiore piazza del Vecchio Continente. Per approfondire. (Il Sole 24 ORE)
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in forte ribasso la prima seduta della settimana, anche se in recupero dai minimi toccati in apertura. I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la giornata in rialzo, dopo la forte correzione subita nelle precedenti sedute. (SoldiOnline.it)
Negative anche Parigi (-0,27%) e Francoforte (-0,10%). Rimbalzo fallito per le borse europee dopo il lunedì nero che aveva provocato un'ondata di vendite. (Italia Oggi)
Prosegue, quindi, la correzione partita giovedì scorso e che ieri ha visto la borsa giapponese crollare del 12,40%: si tratta della peggiore performance dal 1987. Gli indici hanno comunque recuperato dai minimi. (Italia Oggi)
Mentre i rischi di una recessione innescata dalla finanza, come fu nel 2008, appaiono improbabili. Borse, il panico da ribasso a cavallo del fine settimana lambisce le quotate venete, che limitano i danni. (Corriere della Sera)