Sinner, l'amico Draper: «Professionale e sincero, non merita quest'odio. Ora ho capito perchè è il numero uno al mondo»

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Il Messaggero SPORT

Quella tra Jack Draper e Jannik Sinner è un'amicizia fatta di sfide, rispetto e ora anche collaborazione. I due giovani talenti, coetanei e spesso avversari sul campo, hanno condiviso il campo negli ultimi giorni, diventando compagni di allenamento nel Principato di Monaco, dove l'azzurro ha ripreso ad allenarsi in vista del rientro ufficiale nel circuito ATP. Sinner, Alcaraz: «Merita di essere il numero uno al mondo, è il più forte e sono felice che stia tornando» Con la data del ritorno ormai sempre più vicina (il 5 maggio), il tennista altoatesino ha ottenuto il via libera per riprendere gli allenamenti nei centri affiliati alle federazioni internazionali, scegliendo proprio Draper come sparring: «Stavo cercando qualcuno con cui allenarmi in settimana e sapevo che Jannik era disponibile e che era a Monte-Carlo, così mi sono organizzato col suo team per allenarmi con lui tre o quattro giorni... (Il Messaggero)

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Jack Draper, tennista britannico n°6 del mondo, difende Jannik Sinner. “E’ importante che le persone sappiano e riconoscano che è un ragazzo di grande, grande cuore e una brava persona. Quindi non merita l’odio che riceve“, ha detto il 23enne – n°1 del tennis inglese e fresco di top ten Atp – parlando del suo amico Jannik nel corso di una intervista al Guardian. (lapresse.it)

L’aria che si respira nel mondo del tennis è tutt’altro che leggera: sotto la superficie, si nascondono tensioni ben più gravi delle semplici polemiche da campo. (Napolipiu.com)

Procede spedito verso il rientro in campo, Jannik Sinner. Tutta l’attenzione e la concentrazione del numero uno del mondo è rivolta agli Internazionali di Roma che certificheranno la conclusione dello stop imposto dalla Wada. (Everyeye Lifestyle)

Il rientro di Jannik Sinner non è solo il veleno di Pellegrini e Williams: giù il cappello per Jack Draper (che ha spiegato giusto un paio di cose)

Nonostante le critiche per il suo coinvolgimento in un caso di doping, Jack Draper difende strenuamente Jannik Sinner, attribuendo l’incidente a “circostanze sfortunate” e affermando che il giocatore italiano non merita l’odio che gli è stato rivolto. (motociclismo.pt)

Il ritorno in campo di Jannik Sinner si avvicina. In questi giorni Sinner si è allenato con Jack Draper, britannico che occupa la sesta posizione del ranking Atp e amico di Jannik, scelto come speciale 'sparring partner'. (Adnkronos)

Ci sono amicizie che non si logorano, nemmeno sotto il peso di un caso doping che ha scosso il tennis italiano e mondiale. (Mowmag.com)