Simonelli da sogno, Tecuceanu 1:43.75

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Fidal SPORT

Simonelli da sogno, Tecuceanu 1:43.75 Diamond League: solo Holloway batte l’azzurro (13.08) nei 110 ostacoli di Montecarlo. L’ottocentista sfiora lo storico record di Fiasconaro del 1973. Sottile terzo con 2,28, Battocletti 14:41.06, Bruni 4,66 di Nazareno Orlandi Serata di ‘good vibes’ per gli azzurri nella nona tappa della Wanda Diamond League nel Principato di Monaco. Soltanto la star Grant Holloway batte Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli a tre settimane dalle Olimpiadi di Parigi: 13.01 controvento per lo statunitense (-0.7), 13.08 per il campione d’Europa, a soli tre centesimi dal record italiano realizzato a Roma, un’altra conferma del meraviglioso valore internazionale di ‘Lollo’. (Fidal)

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Le Olimpiadi di Parigi si avvicinano, e il mondo dell’atletica alza sempre più il livello. Al meeting della Diamond League di Montecarlo non si è visto un record del mondo come quello nel salto in alto dell’ucraina Mahuchikh, ma ci sono state gare entusiasmanti con l’Italia protagonista. (la Repubblica)

Simonelli da sogno, Tecuceanu 1:43.75 di Nazareno Orlandi (Fidal)

Ebbene, in una gara che si è sviluppata con -0.7 di vento, lo statunitense si è imposto con il crono di 13.01, precedendo Simonelli di 0.07. (OA Sport)

Diamond League a Montecarlo: Simonelli fa sul serio, secondo nei 110 hs in 13"08

Filippo Tortu non riesce a dare una sterzata sui 200 metri, offrendo una prestazione poco brillante nel Principato di Monaco, sede della nona tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. (OA Sport)

L'azzurro è battuto solo da Grant Holloway: 13"01 controvento per lo statunitense (-0.7), 13"08 per il campione d'Europa. Sontuosa la rimonta sugli altri americani Cordell Tinch (13"10) e Trey Cunningham (13"13) che a Parigi non ci saranno, distante il francese Sasha Zhoya (13"25). (La Gazzetta dello Sport)

Sulla pista dello stadio Louis II è spettacolare la gara dei 110 ostacoli maschili dove Lorenzo Simonelli riscatta le ultime prove opache (13.33 a Parigi, ndr) e mette paura al fenomeno Grant Holloway: il giovane laziale, campione d'Europa in carica, ferma il cronometro a 13.08, a 3 centesimi dal suo record italiano, e si piazza alle spalle dell'americano che col vento contro stampa un comunque buono 13.01, lui che poche settimane fa fece 12.86 ai Trials. (Eurosport IT)