Israele, Hamas: “Accordo più vicino che mai, Netanyahu non lo ostacoli”

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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – ”Siamo più vicini che mai a raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri”, sempre che il primo ministro israeliano Benjamin ”Netanyahu non ostacoli l’accordo”. Lo ha dichiarato un leader di Hamas a condizione di anonimato al giornale saudita ‘Asharq News’. La fonte ha spiegato che Hamas ha presentato una proposta di accordo mostrando una ”grande flessibilità” per arrivare a una ”fine graduale della guerra e a un ritiro graduale delle forze israeliane in base a una tempistica condivisa e alle garanzie dei mediatori internazionali”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

I giornalisti israeliani si chiedono che cosa ci sia scritto, quali questioni di Stato debbano essere affrontate in diretta durante il processo per corruzione. I giudici gli hanno concesso di ricevere bigliettini dagli assistenti durante la testimonianza. (Corriere della Sera)

La disponibilità dell’Autorità nazionale palestinese a riassumere il controllo della Striscia di Gaza è stata confermata dal presidente Abu Mazen nei suoi colloqui a Roma con la premier Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Israele, Hamas: "Accordo più vicino che mai". Ultime news oggi 16 dicembre

Sabato, il partito armato palestinese ha risposto per bocca di un suo alto funzionario che ha parlato al quotidiano Al-Sharq di “un’eccellente opportunità” per annunciare un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza. (Il Fatto Quotidiano)

I due decisero immediatamente… Quando si sentirono i primi spari nel kibbutz al confine con Gaza, Lior Rudaeff chiamò subito il suo collega della squadra di emergenza, Tal Chaimi. (L'HuffPost)

La fonte ha spiegato che Hamas ha presentato una proposta di accordo mostrando una ''grande flessibilità'' per arrivare a una ''fine graduale della guerra e a un ritiro graduale delle forze israeliane in base a una tempistica condivisa e alle garanzie dei mediatori internazionali''. (Adnkronos)