Il tifo francese sperava di distrarre le spadiste italiane, ma le azzurre avevano un’arma segreta: “L’avevamo fatto già in allenamento”

Il tifo francese sperava di distrarre le spadiste italiane, ma le azzurre avevano un’arma segreta: “L’avevamo fatto già in allenamento”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Medaglia d’oro, a casa loro. Davanti a un gremito Grand Palais colorato di blu, bianco e rosso, il quartetto italiano di spada femminile vince la finale a squadre alle Olimpiadi. La stoccata decisiva zittisce il grande tifo dei francesi che avevano spinto le loro atlete fino all’ultimo punto. Il grido di Alberta Santuccio squarcia un clima di festa: urla, cori e boati a cui – però – le schermitrici italiane erano già abituate. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

A Parigi sventola alto il tricolore, ma è quello bianco, rosso e verde. La spada dell’Italia femminile diventa tutta d’oro. (Il Sole 24 ORE)

Fantastica Italia! Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria ci regalano il primo oro nella scherma (undicesima medaglia dei Giochi, la terza in una disciplina che negli anni ci ha sempre viziato) e sfatano la maledizione azzurra degli assalti decisivi (8 sconfitte su 8 prima di questo trionfo) vincendo un'incredibile finale della spada a squadre contro le francesi che si erano illuse andando anche in vantaggio di 4 punti, prima della progressiva rimonta firmata anche dalla Navarria, subentrata a Fiamingo dopo il terzo assalto. (La Gazzetta dello Sport)

PARIGI (FRANCIA) – L’Italia della spada femminile ha vinto la medaglia d’oro nel torneo a squadre nei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le azzurre Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo, Mara Navarria hanno battuto la Francia 30-29 grazie all’ultima stoccata della stessa Santuccio. (Quotidiano del Sud)

L'Italia femminile di ginnastica artistica in finale del concorso a squadre

(Adnkronos) – (OglioPoNews)

Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo a Catania, Mara Navarria e Giulia Rizzi a Udine. È un oro che unisce, che spazza via i venti insani di divisione, di disunità d’Italia. (La Gazzetta dello Sport)

"Ci preparavamo da tanto per queste Olimpiadi, è l'appuntamento che più aspettavamo. L'azzurro Edoardo Di Somma dichiara ai microfoni di Olympics dopo la partita di esordio contro gli USA: (Olympics)