Esselunga anticipa la chiusura serale

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ECONOMIA

Esselunga, nota catena di supermercati, ha deciso di anticipare di un'ora la chiusura serale dei suoi punti vendita, passando dalle 22 alle 21. Questa decisione, in vigore dal 4 novembre, è stata presa per rispondere alle esigenze dei dipendenti, come spiegato dall'azienda stessa. Alessio Di Labio, segretario della Filcams Cgil, ha dichiarato che il sindacato aveva sollecitato tale anticipo sia per motivi di sicurezza, legati a episodi di furti in alcuni punti vendita, sia per offrire un beneficio ai lavoratori in termini di durata dei turni.

La scelta di Esselunga rappresenta un passo indietro rispetto alla tendenza sempre più diffusa di offrire servizi non stop, disponibili 24 ore al giorno o per la fascia oraria più estesa possibile. Tuttavia, l'azienda ha ritenuto prioritario tutelare i propri dipendenti, garantendo loro un'ora in più di tempo libero al termine del turno di lavoro. Questo cambiamento, sebbene riduca di un'ora il tempo a disposizione per fare la spesa, offre un miglioramento delle condizioni lavorative per il personale.

La decisione di anticipare la chiusura serale è stata accolta positivamente dai sindacati, che vedono in essa un passo importante verso la tutela dei lavoratori. La sicurezza, infatti, è un tema cruciale, soprattutto in un contesto in cui si sono verificati episodi di furti. La misura adottata da Esselunga potrebbe rappresentare un esempio per altre aziende del settore, che potrebbero seguire la stessa strada per garantire maggiore sicurezza e benessere ai propri dipendenti.

La scelta di Esselunga di chiudere i supermercati un'ora prima risponde a una duplice esigenza: da un lato, migliorare la sicurezza nei punti vendita, dall'altro, offrire un beneficio concreto ai lavoratori.