Violenza contro le donne, l’ignoranza rivelatrice
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Ci voleva l’intervento provocatorio e interessato di Valditara per riportare di nuovo il femminicidio dalla cronaca nera all’onore delle prime pagine dei giornali, un esito sicuramente contrario a quello che si proponeva. L’obiettivo era di sviare l’attenzione dalla cerimonia che si stava svolgendo in una sala del parlamento per presentare la Fondazione Giulia Cecchettin, e quello che il femminicidio della giovane studentessa ha rappresentato grazie alle parole del padre e della sorella: l’uscita della violenza contro le donne dal «privato», la consapevolezza che si tratta di una questione sociale e politica del massimo rilievo, che come tale interessa tutti gli uomini. (il manifesto)
Ne parlano anche altri media
"Non è mai colpa delle vittime ma dell'aggressore e noi come Pd abbiamo presentato molte proposte in manovra sulla violenza di genere. (la Repubblica)
Silvia Cestaro, la consigliera della Lega in Veneto, che ha raccontato di essere stata violentata da ragazza, ha commentato le parole del ministro Valditara, sulla correlazione tra violenza di genere e immigrazione irregolare: "Si pensa sempre che la violenza possa arrivare da uomo straniero che vive sulla strada, ma è uno stereotipo. (Fanpage.it)
"Sicurezza, libertà, dignità per ogni donna si ottengono diffondendo, a partire dalle scuole, la cultura del rispetto", ha commentato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, partecipando alla manifestazione inaugurale. (Adnkronos)
La violenza di genere è "questione fondamentale" per il Pd che ha provato su questo tema ad avere un dialogo con tutti, anche con la maggioranza, "ma non è stato possibile. (la Repubblica)
Partecipano la Portavoce nazionale della Conferenza delle donne Roberta Mori, la Capogruppo alla Camera Chiara Braga, il Capogruppo al Senato Francesco Boccia, Cecilia D`Elia, Sara Ferrari e Valeria Valente, rispettivamente Vicepresidente, Capogruppo e componente Pd nella Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. (Corriere TV)
Dopo il lancio della Fondazione intitolata alla figlia per promuovere “un cambiamento sociale” finalizzato alla prevenzione e alla lotta contro la violenza di genere, Cecchettin, allarmato dalla dichiarazione del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, su migranti e femminicidi, sente aria di semplificazioni ed educatamente si mette di traverso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)