Danni da alluvione: cooperatori romagnoli ricevuti dal ministero della Protezione Civile
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Una delegazione di Legacoop Romagna è stata ricevuta dal capo di gabinetto del Ministero della Protezione Civile, Riccardo Rigillo, nel corso di un incontro svolto nei giorni scorsi a Roma.... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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E così è di fatto. Perché un conto sono i cantieri avviati con massima urgenza, anche mentre gli eventi estremi dei mesi scorsi si stavano consumando, un altro sono tutte quelle opere che dovrebbero ripristinare la funzionalità delle infrastrutture danneggiate e soprattutto la sicurezza delle zone a rischio frana e a rischio esondazione. (Corriere della Sera)
"Come Regione avevamo già fatto tantissimi cantieri: 402 cantieri che avevamo attivato per 343 milioni di euro; 130 erano conclusi. Quindi è ovvio che l'impatto al suolo da noi è stato più importante, più significativo". (Tiscali Notizie)
– Spostare, armi e bagagli, gli abitanti di quattrocento edifici che verrebbero travolti dalle frane nel caso di una nuova alluvione. E’ chiaro che, al momento, non ci sono i fondi ma – sottolineano gli esperti – se in alcuni casi, con opere di mitigazione ambientale, possono essere considerati salvi, in altri casi “non ci sono alternative” davanti al al quadro dei rischi delineati. (il Resto del Carlino)
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Al primo punto c'è infatti l'approvazione immediata dei Piani speciali: 'La richiesta del Patto - specifica le Regione - non è quella di avere a disposizione già nel prossimo triennio tutte le risorse previste per gli interventi contenuti nei Piani (pari a circa 4,5 miliardi di euro), ma di dotare subito l’Emilia-Romagna di una cornice condivisa, di medio termine, con le opere e gli interventi necessari a mettere in sicurezza il territorio dal punto di vista idrogeologico e delle infrastrutture della mobilità e ambientali. (La Pressa)
A un anno e mezzo dall’alluvione “Cab Terra è ancora in attesa di metà dei rimborsi già riconosciuti, a partire dal saldo del Fondo Agricat”. Cab Massari, l’azienda più devastata del gruppo, “ha ricevuto rimborsi a vario titolo per meno del 15% del danno complessivo”. (Corriere Romagna)