Dopo JJ, anche Politano vittima di un furto d’auto. L’ex Inter: “Problema rammaricante”. Poi lancia un appello

Dopo JJ, anche Politano vittima di un furto d’auto. L’ex Inter: “Problema rammaricante”. Poi lancia un appello
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fcinternews.it SPORT

Continuano ad essere vittime di disavventure i calciatori del Napoli e dopo David Neres e Juan Jesus, anche a Matteo Politano è stata rubata l'auto. Il terzo furto nel giro di poco più di un mese che ha colpito i calciatori del club partenopeo. A denunciare l'accaduto di ieri sera è stato lo stesso ex esterno dell'Inter che tramite i social ha espresso tutto il suo disappunto e dispiacere per la vicenda: "Quanto accaduto ieri sera è veramente rammaricante, ma purtroppo non è un problema solo di Napoli - si legge nella storia Instagram pubblicata dal calciatore romano -. (Fcinternews.it)

Su altre testate

Politano, il giocatore dei partenopei sui social fa chiarezza riguardo l’episodio increscioso che lo ha visto coinvolto: le sue parole (Lazio News 24)

Sul posto si sono subito recati immediatamente l'agente del giocatore Mario Giuffredi e alcuni membri dell'agenzia Marat. (CalcioNapoli24)

I calciatori del Napoli hanno fatto una tripletta che avrebbero decisamente preferito evitare. Prima il furto dell’orologio di Neres appena sbarcato in città, poi il tentato furto con pedinamento su sito da Juan Jesus e infine l’auto risata a Politano. (IlNapolista)

Politano sui social dopo il furto subito: «Non è un episodio che succede solo a Napoli»

«L’accaduto di ieri sera è veramente rammaricante, ma purtroppo non è un problema solo di Napoli. La cosa ancor più triste per me però, è che dentro la macchina c’era il mio portafogli regalato da una persona a me molto cara che ora non c’è più… Per questo ne sarei davvero grato se potessi riaverlo». (IlNapolista)

Il furto subito non ha abbattuto Matteo Politano: la reazione del calciatore prima dell'appello social. Di seguito quanto riportato da Il Mattino: (CalcioNapoli1926.it)