Russia, l'analista: "Bomba nucleare? Putin non bluffa, inevitabile scontro con Ue"
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Le minacce nucleari di Putin all'Europa? "C'è un rischio chiaro, evidente e concreto che la Russia non stia assolutamente bluffando. Al momento i russi stanno vincendo la guerra. Non hanno dunque bisogno di ricorrere a uno strumento come il lancio di un’arma tattica. Fatta questa premessa, Putin ha firmato la nuova dottrina nucleare e l’altro giorno i russi hanno fatto una cosa gigantesca come lanciare un missile ipersonico caricandolo con testate convenzionali. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre fonti
Tre giorni dopo il minaccioso annuncio (in realtà la ratifica di un altro vecchio di mesi) di una nuova «dottrina militare» che faciliterà l'impiego di armi atomiche, ecco il lancio sulla sciagurata città ucraina di Dnipro di un nuovo missile balistico russo «non intercettabile» in grado di portare, se solo lo Zar lo ordinasse, anche testate nucleari. (il Giornale)
Il compiacimento con il quale parlava di missili, testate, tonnellate e velocità ipersoniche è degno di un cattivo dei film di Hollywood, e l’atomica è un argomento sul quale torna spesso e molto volentieri (così come i suoi cortigiani, che sanno bene come compiacere il loro Capo, come lo chiama la responsabile della prop… (La Stampa)
Le atomiche operative russe sono più numerose di quelle americane. Secondo il Bulletin of American Scientists, la Russia avrebbe 5580 testate nucleari, di cui 4380 operative. Gli Stati Uniti hanno “solo” 3700 testate operative, più 1900 disattivate. (Liberoquotidiano.it)
Min lettura (Valigia Blu)
– Il decreto del presidente russo Vladimir Putin che aggiorna la dottrina nucleare della Russia, va considerato un segnale all’Occidente. L’ha chiarito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista pubblicata oggi dai media russi. (Agenzia askanews)
Il piano resta inclinato verso l’abisso e l’umanità rimane a un passo dall’orrore, ma di fronte alle ultime, gravi novità che arrivano dal fronte ucraino, con Mosca che minaccia di usare l’arma atomica, serve un’analisi fredda perché “se i russi avessero voluto farlo in Ucraina l’avrebbero fatto, macchiandosi però di un palese delitto contro l’umanità; mentre se attaccassero nuclearmente la Nato o gli Stati Uniti, dovrebbero tener conto della possibile risposta altrettanto nucleare”. (FIRSTonline)