I genitori di Yara Gambirasio denunciano Netflix: "Diffuse nella docuserie le nostre telefonate e i nostri pianti"

I genitori di Yara Gambirasio denunciano Netflix: Diffuse nella docuserie le nostre telefonate e i nostri pianti
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Secolo d'Italia INTERNO

Ancora polemiche per la serie tv "Il Caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio". A distanza di due mesi dall'uscita su Netflix della fiction, i genitori di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate di Sopra (Bergamo) scomparsa il 26 novembre 2010 e il cui corpo senza vita fu ritrovato circa tre mesi dopo, (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

L’attenzione morbosa per i delitti efferati c’è sempre stata. La cronaca nera esercita da sempre attrazione su di noi, da Caino e Abele passando per la tragedia greca, proviamo a esorcizzare la violenza raccontandola: una strategia antropologica per difendercene psicologicamente. (Famiglia Cristiana)

– “Amore, sono la mamma, dove sei?”. Questo, straziante, è uno dei tanti messaggi che Maura Panarese, la mamma di Yara Gambirasio, lasciò sulla segreteria telefonica del suo telefonino quando la ragazzina di 13 anni sparì, la sera del 26 novembre 2010 (IL GIORNO)

I genitori di Yara Gambirasio si dicono indignati per la docuserie realizzata da Netflix sul caso della figlia scomparsa il 26 novembre 2010 a Brembate di Sopra e ritrovata senza vita il 26 febbraio 2011 in un campo di Chignolo d’Isola, all’età di 13 anni. (BergamoNews.it)

Yara Gambirasio, esposto dei genitori contro Netflix: "Diffuse nostre telefonate irrilevanti per l’indagine"

La serie ha fatto immediatamente scalpore per l’intervista a Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all’ergastolo, e il tentativo di scagionarlo. Il caso Yara, oltre ogni ragionevole dubbio è uscito il 16 luglio 2024 sulla nota piattaforma streaming ed è suddiviso in cinque puntate, ognuno di circa 50 minuti. (Donna Moderna)

La ragione? “ L’incursione nella vita privata ” dei famigliari, un’incursione che non era avvenuta neppure durante il processo. Ha fatto sicuramente scalpore per tanti motivi la docuserie Netflix "Il caso Yara - Oltre ogni ragionevole dubbio” disponibile in catalogo da luglio 2024. (il Giornale)

Infilate una dopo l’altra, un rosario di dolore privato, nella docuserie di Gianluca Neri in onda su Netflix. Conversazioni private, che non hanno mai avuto un ruolo nella ricostruzione della vicenda, eppure ora rese pubblicate in Il caso Yara, oltre ogni ragionevole dubbio. (Il Fatto Quotidiano)