Sinner re su due superfici, Berrettini domina sulla terra
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tempo di statistiche con il 2024 appena mandato in archivio. Quella riferita alle superfici, pubblicata su ATPtour.com, certifica una volta di più la supremazia di Jannik Sinner in questa stagione. Il 23enne di Sesto Pusteria non ha mai allentato la presa dominando il circuito come prova il fatto che abbia chiuso al comando dell’Infosys ATP Win/Loss Index su due delle tre superfici del tour. Il tennista italiano quest’anno ha conquistato ben sette dei suoi otto titoli sui campi duri ed ha firmato un record di 53 vittorie a fronte di sole 3 sconfitte (94,6%) su questa superficie. (SuperTennis)
Su altre testate
Il nuovo anno dell'altoatesino avrà inizio dalla AO Opening Week, un evento di beneficenza che prevede una serie di match d'esibizione in Australia. E' in programma dal 6 gennaio e il primo avversario del numero uno al mondo sarà il padrone di casa Popyrin (Sky Sport)
Autografi, selfie e calcio in spiaggia per l'altoatesino, impegnato nella preparazione off-season. Allenamenti e svago per il tennista numero 1 del mondo, protagonista assoluto al GP di Abu Dhabi, dove ha anche sventolato la bandiera a scacchi. (Diretta)
Il primo Slam dell'anno è in programma dal 12 al 26 gennaio. Sinner, campione in carica in Australia, tornerà poi in campo il 10 gennaio alle 9 italiane, non si conosce ancora il nome del suo avversario. (La Gazzetta dello Sport)
Oltre a Simone Vagnozzi, quest’anno è arrivato anche Darren Cahill. Il suono della palla parla chiaro: Jannik Sinner picchia forte, si muove bene, sorride. (La Gazzetta dello Sport)
Nella settimana precedente il n° 1 del mondo giocherà due partite all'interno della Opening Week nella quale, o ltre ai match validi per le qualificazioni al tabellone principale , vedremo in azione i migliori giocatori per alcune partite di beneficenza. (Eurosport IT)
Jannik Sinner sta preparando a Dubai la prossima stagione. Sinner si presenterà da campione in carica, lo scorso anno battendo in cinque set Daniil Medvedev al termine di una finale emozionante conquistò il suo primo Major della carriera, bissato poi a settembre dal successo agli Us Open. (la Repubblica)