Foti giura come nuovo ministro senza portafoglio

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INTERNO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di nomina di Tommaso Foti a Ministro senza portafoglio, su proposta della premier Giorgia Meloni. Subito dopo, Foti ha prestato giuramento nelle mani del Presidente Mattarella, alla presenza del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, e del Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Generale Gianni Candotti.

Tommaso Foti, che subentra a Raffaele Fitto, è stato nominato Ministro per gli Affari Europei, la Coesione, il Sud e il Pnrr. Nato a Piacenza nel 1960, Foti è noto per la sua lunga carriera parlamentare e per il suo stile determinato e incisivo, che gli ha valso il soprannome di "bulldog dell'Aula". Descritto dai colleghi come stakanovista, fumantino e ironico, Foti è un fedelissimo di Meloni, con un'aria democristiana che lo rende uno dei parlamentari più ecumenici di Fratelli d’Italia.

Fino a oggi capogruppo di FdI alla Camera, Foti è noto per la sua erre moscia, che gli conferisce un tocco di equilibrio ed eleganza nei suoi interventi a Montecitorio e nelle frequenti partecipazioni ai salotti televisivi. La sua nomina a super ministro del Pnrr rappresenta un passo importante nella sua carriera politica, segnando una nuova fase di impegno e responsabilità.

Il giuramento di Foti è avvenuto al Quirinale, alla presenza della premier Meloni, che ha espresso fiducia nelle capacità del nuovo ministro di guidare il ministero del Pnrr, della coesione e degli affari europei.