Psb, Giorgetti:_dati economici migliorano ma aumenta incertezza

Psb, Giorgetti:_dati economici migliorano ma aumenta incertezza
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Agenzia askanews ECONOMIA

Roma, 8 ott. – “Siamo in un momento caratterizzato da tendenze contrastanti: da un lato c’è un andamento delle variabili economiche in linea con le attese, con il mercato del lavoro e i saldi di finanza pubblica più favorevoli delle previsioni” dall’altro “l’allargamento dei conflitti sta alimentando l’incertezza”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato sul piano strutturale di bilancio. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Guardando alla traiettoria sui conti, la scelta dal governo per il prossimo settennato - con il deficit/Pil al 2,8 per cento nel 2026 e i maggiori sforzi sul contenimento della spesa primaria già dall'anno prossimo - la presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb), Lilia Cavallari, ha spiegato ieri in Parlamento che questa mossa «può contribuire a ridurre lo spread sui tassi di interesse dei titoli di Stato italiani». (ilgazzettino.it)

Le guerre aumentano le incertezze sull'andamento dei conti italiani. (Italia Oggi)

L’1% di pil nel 2024 «è più difficile». Dopo l’allarme lanciato da Bankitalia e Upb, di fronte alle commissioni Bilancio riunite Giancarlo Giorgetti ammette che, alla luce della revisione dei conti pubblici operata dall’Istat, la crescita acquisita per l’anno in corso potrebbe effettivamente mancare il target fissato dal governo. (Milano Finanza)

Manovra, Giorgetti ammette: “La crescita del Pil dell’1% nel 2024 è difficile”. E spunta la revisione del catasto

Lo afferma il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato. (Adnkronos)

Principalmente per la crisi economica incombente – che potrebbe ridurre il Pil e di conseguenza le entrate fiscali – e l’effetto sul medio e lungo periodo del taglio delle tasse e degli sgravi sul lavoro (leggi: taglio permanente del cuneo fiscale. (Corriere della Sera)

Il ministro dell’Economia lo riconosce davanti a deputati e senatori: centrare una crescita del Pil dell’1% entro il 2024 “è più difficile per la revisione dell’Istat”. Giancarlo Giorgetti lo spiega nel corso della sua audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, riunite per la discussione del Piano strutturale di bilancio. (la Repubblica)