I casi di turisti europei respinti che finiscono in manette o nei centri di detenzione: così i prezzi dei voli per gli USA calano
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Dai messaggi anti Trump di un professore francese alla preoccupazione di Berlino, che cambia le linee guida per muoversi oltreoceano. La dura politica di gestione dei confini inizia ad avere le sue conseguenze Cittadini fermati al confine, incatenati, detenuti per due o tre settimane e poi rilasciati perché rei di aver violato le normative di accesso agli Stati Uniti, come scrive Il Corriere della Sera in un pezzo di Leonard Barbieri. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
Negli Usa sono in aumento i casi di viaggiatori bloccati alle dogane al loro in arrivo. (Sky Tg24 )
Uno scienzato francese fermato ai controlli e rimandato indietro. Due turisti tedeschi e una britannica detenuti per giorni. Sono questi i casi avvenuti negli Stati Uniti che stanno facendo preoccupare i viaggiatori internazionali. (Sky Tg24 )
Ci sono novità per chi vuole effettuare viaggi negli Usa. Ci sono novità per chi prenota viaggi negli Usa e vuole andare a visitare gli Stati Uniti d'America. Sono stati intensificati i controlli sui permessi di viaggio. (METEO.IT)

Secondo un report pubblicato da Tourism Economics, l’ingresso di viaggiatori stranieri nel 2025 potrebbe diminuire del 5 per cento rispetto all’anno scorso. Trump spaventa il mondo e calano i turisti in visita negli Stati Uniti (L'HuffPost)
States, prenotazioni ko. L’effetto Trump è realtà (L'Agenzia di Viaggi Magazine)
La situazione eccezionale ha portato il ministero degli Esteri tedesco ha modificato le proprie raccomandazioni di viaggio, avvertendo che "le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all'arresto, alla detenzione e all'espulsione". (WIRED Italia)