Prezzi alle stelle e bambini sempre più poveri: l’allarme di Save The Children per le famiglie italiane
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Secondo la XV edizione dell’Atlante dell’Infanzia (a rischio) in Italia, il costo dei beni di prima necessità per i bambini piccoli è ormai diventato insostenibile per molti genitori: i prezzi per latte e pappe sono aumentati più dell'inflazione. (Fanpage.it)
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Giovedì 14 novembre 2024 /// (agenzia giornalistica opinione)
L’Italia nel 2023 ha conosciuto un nuovo record negativo per la natalità, con meno di 380mila nuovi nati, mentre la povertà continua a colpire i minori, i più piccoli in particolare: il 13,4% delle bambine e dei bambini tra 0 e 3 anni è in povertà assoluta, e circa 200mila di età compresa tra 0 e 5 anni (8,5% del totale) vivono in povertà alimentare, ovvero in famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni. (Napoli Magazine)
Sono stati 340 i comuni italiani che nel 2023 non hanno udito neanche un vagito provenire dalle sale parto, dove le culle delle nursery sono rimaste vuote per 365 giorni. Ciò nonostante, nei comuni in cui i bambini ci sono, la maggior parte di loro è costretta a rimanere a casa con uno dei due genitori che dunque rinuncia al lavoro, con una baby sitter, dai nonni, se ci sono, perdendo la possibilità formativa e il supporto degli asili nido, sempre troppo pieni. (Fanpage.it)
Da uno studio effettuato da Ifel per “Save The Children” i dati impietosi sulla desertificazione progressiva di nascite e presenza bambini da 0 a 5 anni nei comuni italiani al di sotto dei 5.000 abitanti. (Rete8)
Il 13,4% delle bambine e dei bambini tra 0 e 3 anni è in povertà assoluta. Lo dicono i numeri. (Avvenire)
Sempre meno bambini e sempre più poveri. (Vita)