I groenlandesi in piazza contro gli Usa, 'non siamo in vendita'
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Centinaia di groenlandesi sono scesi in piazza sabato per protestare contro l'obiettivo dichiarato del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di prendere il controllo della loro isola. Lo riportano i media internazionali. Le riprese video hanno mostrato la folla radunata nella capitale, Nuuk, che sventolava la bandiera della Groenlandia e teneva cartelli con messaggi come "Rispettate la sovranità della Groenlandia", "Non siamo in vendita" e "Fate andare via l'America" ;;(un gioco di parole sullo slogan della campagna di Trump "Rendete di nuovo grande l'America"). (Gazzetta di Parma)
Ne parlano anche altre fonti
Un messaggio chiaro e forte per Donald Trump e un ribaltamento dei rapporti di forza interni: questo il risultato delle legislative che si sono svolte lo scorso 11 marzo in Groenlandia. (Il Fatto Quotidiano)
Trump ha più volte sottolineato la sua volontà di acquisire la Groenlandia per motivi di sicurezza nazionale. Già nel 2019 aveva proposto di acquistarla, e tornato alla Casa Bianca, ha ribadito questa intenzione. (Treccani)
PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)
Un’elezione dal fortissimo valore simbolico perché la regione ricoperta di ghiaccio sta assumendo connotati geo-strategici rilevanti. È diventata una pedina centrale nel risiko globale tra le grandi potenze del mondo - Usa, Russia, Cina ed Europa) - per le sue risorse minerarie, certo, ma soprattutto per la sua collocazione geostrategica. (Corriere della Sera)
Il presidente degli Stati Uniti ieri l’ha infatti ripetuto: «P… (la Repubblica)
Al termine dell'incontro odierno a Nuuk, i leader dei partiti politici hanno diffuso una nota congiunta: "Noi - tutti i leader di partito - non possiamo accettare le ripetute dichiarazioni sull'annessione e il controllo della Groenlandia (QUOTIDIANO NAZIONALE)
