La figlia di Roberto Mancini vittima di bullismo per la malformazione al volto, il padre: "Orgoglioso di lei"

La figlia di Roberto Mancini vittima di bullismo per la malformazione al volto, il padre: Orgoglioso di lei
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Il primo libro di Camilla Mancini, figlia di Roberto Mancini, racconta del bullismo che lei ha sofferto da piccola a causa della sua malformazione al viso. L'intervento dell'ex ct azzurro: "Sono orgoglioso di te". (Fanpage.it)

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"Sono felice di avere una figlia come te, stai vivendo la vita con entusiasmo e determinazione", ha detto la leggenda blucerchiata. Sua figlia è nata con un’asimmetria al viso e da bambina ha subito episodi di bullismo, raccontati in forma letteraria nel suo romanzo d'esordio ‘Sei una farfalla’. (la Repubblica)

«In Sei una farfalla Celeste (la protagonista) affronta temi delicati e importanti, come il bullismo, una ferita che ho conosciuto da bambina», ha raccontato Camilla sui social. Il suo primo libro, Sei una farfalla, pubblicato a ottobre, è molto più di un racconto; è la testimonianza di una “rinascita” che sfida il bullismo. (Io Donna)

Ci vuole coraggio a raccontare le ferite dell’anima e Camilla Mancini , 27 anni, figlia dell’ex ct dell’Italia Roberto, lo ha avuto. In un libro pubblicato il mese scorso la 27enne ha rivelato di essere stata vittima di bullismo e per questo di avere sofferto moltissimo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Camilla, la figlia di Roberto Mancini svela la sua malattia. Le dolci parole dell’allenatore

Per anni è stata vittima di bullismo a causa di un’asimmetria facciale, frutto di una parziale paresi avuta alla nascita, ma oggi racconta la sua storia in un libro. (Gazzetta del Sud)

Il bullismo è una piaga sociale, lascia una cicatrice emotiva profondissima e ci sono ragazzi che ancora oggi si tolgono la vita per colpa dei bulli. (Tecnica della Scuola)

Sempre lontana dai riflettori, recentemente Camilla ha pubblicato un romanzo e ha parlato per la prima volta della malformazione al viso da cui è affetta fin dalla nascita, che l’ha resa per molti anni vittima di bullismo (DiLei)