Consigliere Michele Patano: “Agevolare i tarantini che vogliono usufruire del “Decreto salva casa 2024“

Nella seduta odierna della Commissione Consiliare Assetto del Territorio del Comune di Taranto il Vicepresidente Michele Patano ha chiesto di audire nella prossima seduta l’Ing. Simona Sasso, Dirigente della Direzione Urbanistica e Progetti speciali, per conoscere quale organizzazione sta predisponendo Il Comune di Taranto per dare informazioni e accogliere le domande dei cittadini che intendono usufruire del “Decreto salva casa 2024“ che contiene nuove misure di semplificazione per favorire la regolarizzazione delle “lievi difformità edilizie”. (Tarantini Time Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Il decreto Salva-casa è entrato in vigore a fine maggio e sono già partite anche le prime richieste ai Comuni per ottenere la sanatoria. Per le cosiddette tolleranze previste dalle norme non sarà necessario una risposta (vale il silenzio assenso dopo un certo termine) ma per le procedure di accertamento di conformità, necessarie per regolarizzare le difformità, sì. (Giornale di Sicilia)

Per il resto all’ordine del giorno due ratifiche di delibere per contributi e finanziamenti minori. Consiglio rapido quello di ieri sera per il sindaco Riccardo Mastrangeli che ha archiviato in breve l’adeguamento delle tariffe Tari con un incremento, dovuto ad aumento di costi certificato da Saf e De Vizia, del 7,5% per le tasche degli utenti. (Frosinone News)

«Il settore ora ha la possibilità di affrontare al meglio il mercato e dialogare con più facilità con la Pubblica Amministrazione verso cui resta fondamentale coordinare i relativi regolamenti urbanistici. (ilmattino.it)

Che, alla fine del passaggio parlamentare, sarà radicalmente diverso rispetto alla prima versione del provvedimento, andato in Gazzetta Ufficiale alla fine di maggio. Sul testo del Dl n. (Il Sole 24 ORE)

«La norma è un primo passo importante, ma non dobbiamo perdere l’occasione per migliorare il testo su alcuni punti durante il passaggio parlamentare. Una serie di proposte che hanno l’obiettivo di migliorare il testo del Decreto Salva Casa, sul quale il giudizio è complessivamente positivo. (Giornale di Sicilia)

Dal 30 maggio scorso è possibile presentare le domande per riparare piccole irregolarità edilizie fino al 5% della cubatura nel caso di abitazioni fino a 100 metri quadrati. Per le difformità gravi resta in vigore la disciplina più rigida. (Sky Tg24 )