Decreto Salva Casa: ok a tende e schermature solari, diventano intervento edilizio

«Il settore ora ha la possibilità di affrontare al meglio il mercato e dialogare con più facilità con la Pubblica Amministrazione verso cui resta fondamentale coordinare i relativi regolamenti urbanistici. Il Decreto, quindi, riconosce e valorizza il lavoro svolto dalle nostre aziende e dalla nostra associazione Assotende per portare in evidenza i contenuti tecnici e normativi italiani ed europei che caratterizzano il mercato della protezione solare così che il nostro ordinamento urbanistico possa valutarne il suo adeguamento», ha commentato Marco Marcantoni, consigliere di Assotende e Ceo di Sharknet, azienda che esporta l’eccellenza del Made in Italy in oltre 50 nazioni nel mondo. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il decreto Salva-casa è entrato in vigore a fine maggio e sono già partite anche le prime richieste ai Comuni per ottenere la sanatoria. I cittadini potranno quindi avviare le istanze, nella consapevolezza che nell’iter parlamentare del dl potrebbe esserci qualche ulteriore allargamento delle maglie. (Giornale di Sicilia)

Decreto Salva casa, il testo prevede di sanare alcuni abusi come la veranda chiusa, il soppalco o il cambio di destinazione d’uso? Le modifiche al decreto sul “perdono edilizio” hanno generato non pochi dubbi e per molti non è ancor ben chiaro come e cosa poter sanare con le nuove procedure. (PianetaDesign)

Dal 30 maggio scorso è possibile presentare le domande per riparare piccole irregolarità edilizie fino al 5% della cubatura nel caso di abitazioni fino a 100 metri quadrati. Per le difformità gravi resta in vigore la disciplina più rigida. (Sky Tg24 )

È questo lo spirito delle modifiche illustrate alla Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera durante l’audizione di Davide Albertini Petroni, presidente di Confindustria Assoimmobiliare. «La norma è un primo passo importante, ma non dobbiamo perdere l’occasione per migliorare il testo su alcuni punti durante il passaggio parlamentare. (Giornale di Sicilia)

Simona Sasso, Dirigente della Direzione Urbanistica e Progetti speciali, per conoscere quale organizzazione sta predisponendo Il Comune di Taranto per dare informazioni e accogliere le domande dei cittadini che intendono usufruire del “Decreto salva casa 2024“ che contiene nuove misure di semplificazione per favorire la regolarizzazione delle “lievi difformità edilizie”. (Tarantini Time Quotidiano)

Solo 15 i presenti all’inizio della una seduta trascorsa senza scossoni. Consiglio rapido quello di ieri sera per il sindaco Riccardo Mastrangeli che ha archiviato in breve l’adeguamento delle tariffe Tari con un incremento, dovuto ad aumento di costi certificato da Saf e De Vizia, del 7,5% per le tasche degli utenti. (Frosinone News)