Strage di Erba: tutte le tappe e i protagonisti della vicenda
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'11 dicembre 2006 in un appartamento di Erba, in provincia di Como, i vigili del fuoco intervenuti per un incendio trovano i corpi di 4 persone. Sono Raffaella Castagna, 30 anni, il figlio Youssef di 2, la madre di lei, Paola Galli, 57 anni, e la vicina di casa Valeria Cherubini, 55. Sui loro corpi, segni di colpi di spranga e coltello. Tutte le tappe della vicenda che ha portato, quasi 20 anni al giudizio della Cassazione (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
«Olindo, perché il bambino?», lui rimase un attimo in silenzio e poi rispose: «Non lo so, non lo so perché il bambino», il pubblico ministero rivolse allora la stessa domanda alla moglie, Rosa Bazzi, «Signora, perché il bambino?» e lei gelida «Perché piangeva. (La Stampa)
Questa sentenza chiude a ogni possibilità di riaprire il caso a livello nazionale. Inoltre, il 10 marzo 2025, la Cassazione ha confermato la censura inflitta dal Consiglio Superiore della Magistratura al sostituto procuratore generale di Milano, Cuno Tarfusser. (MOW)
Milano – Raffaella Castagna, Valeria Cherubini, Paola Galli e il piccolo Youssef Marzouk. (La Repubblica)
Le prove sono state dichiarate “incontestabili” dai giudici dell’Appello e dal procuratore capo di Como: i supremi giudici hanno rigettato il ricorso presentato dai difensori di Olindo e Rosa Bazzi, i coniugi condannati all’ergastolo per la strage di Erba, contro la decisione della Corte d’Appello di Brescia che ha già respinto l’istanza di revisione della … (Il Fatto Quotidiano)
– foto | video Video in Evidenza X Strage di Erba, Olindo e Rosa arrivano in tribunale Strage di Erba, Olindo e Rosa arrivano in tribunale Lo speciale di Oggi sulla strage di Erba: documenti, audio e immagini inedite – guarda IL CASO - I coniugi stanno scontando l’ergastolo per la strage dell’11 dicembre 2006, quando furono uccisi Raffaella Castagna, suo figlio Youssef Marzouk, sua mamma Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini. (OGGI)
Fine. È la parola che la corte di cassazione ha scritto sulla vicenda giudiziaria di Rosa Bazzi e Olindo Romano, durata 19 anni. O forse no. Perché la difesa dei coniugi di Erba ha annunciato l’intenzione di ricorrere alla corte europea dei diritti umani: «Valuteremo se ricorrere alla Cedu - dice l’avvocato Fabio Schembri-. (Avvenire)