Albania, il governo bloccherà l’accesso a TikTok per un anno. Rama: «Tiene in ostaggio i nostri figli»
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Il provvedimento durerà almeno per tutto il 2025. La misura dopo il caso di cronaca che ha sconvolto il Paese: un 14enne ucciso da un coetaneo a coltellate dopo una lite social Niente più TikTok, almeno per un anno. Suona come una punizione inflitta da dei genitori a un bambino disobbediente. Ma è invece il provvedimento che il governo albanese ha intenzione di adottare per tutto il 2025. Il premier Edi Rama ha infatti annunciato che l’accesso al social network di proprietà del gruppo cinese ByteDance sarà bloccato su tutto il territorio nazionale. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
Il leader ha spiegato che il blocco di TikTok richiederà alcune settimane e che quindi sarà applicato dall’inizio dell’anno prossimo e per un anno. Rama: “TikTok come un ‘bullo di quartiere’ “ (LAPRESSE)
Gli utenti albanesi non potranno accedere al social almeno per un anno, a partire dalle prime settimane del 2025. Il social network della cinese ByteDance, che rischia di chiudere negli Stati Uniti, sarà presto bloccato in Albania. (Today.it)
Mentre si attende il 19 gennaio per capire cosa succederà dall'altra parte dell'Atlantico e se davvero l'app di proprietà della società cinese ByteDance verrà bandita e vietata a 170 milioni di utenti statunitensi per questioni di sicurezza nazionale, il governo albanese annuncia la stessa mossa con diverse motivazioni. (Corriere della Sera)
L’Albania blocca TikTok per un anno. Il premier Rama: “Sta prendendo in ostaggio i nostri figli” Di La decisione, che mira a rafforzare la sicurezza dei bambini, arriva dopo un’ampia consultazione con insegnanti, genitori e psicologi. (Orizzonte Scuola)
Il premier albanese Edi Rama ha annunciato il blocco della piattaforma social TikTok, di proprietà del gruppo cinese ByteDance per almeno un anno a partire da inizio 2025. «TikTok è il delinquente di quartiere. (il Giornale)
“Tik Tok sta prendendo in ostaggio i nostri figli”. Con queste parole, il premier albanese Edi Rama ha deciso di bloccare l’applicazione cinese per un anno, anticipando così gli Stati Uniti. (il Giornale)