Morto in porto: sette indagati, anche console Culmv e membri Psa

Morto in porto: sette indagati, anche console Culmv e membri Psa
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Primocanale INTERNO

Sono sette gli indagati per la morte di Giovanni Battista Macciò (nella foto), il portuale schiacciato contro un container in porto a Genova da una ralla guidata da un collega. Oltre al conducente del mezzo, Patrizio Randazzo, nel registro degli indagati ci sono Antonio Benvenuti, console della Culmv (la Compagnia unica lavoratori merci varie) e membri del Psa-Vte di Pra'. Disposta autopsia su vittima L'iscrizione nel registro degli indagati del console Benvenuti, del general manager di Psa Roberto Goglio e di altri membri del terminal è considerato atto dovuto per poter svolgere l'autopsia sul corpo di Macciò. (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

Dalle indagini tra l'altro è emerso che non era al telefono. (Tiscali Notizie)

Salgono a sette le persone indagate per la morte di Giovanni Battista Macciò, il portuale morto la notte tra martedì e mercoledì al porto di Genova Pra'. (Adnkronos)

Oltre al collega della Culmv Patrizio Randazzo, alla guida della ralla che si è scontrata contro l’altra ralla ferma in porto, ferendo il conducente del mezzo e uccidendo Macciò che stava effettuando una verifica ai sigilli di alcuni container, sono infatti indagati il console della compagnia unica Antonio Benvenuti e altri cinque membri del Psa, la società che coordina i lavoratori portuali. (CremonaOggi)

Incidente mortale in porto: colpo di sonno e iperlavoro dietro la tragedia

Oltre al camallo Patrizio Randazzo, il conducente della ralla che ha investito la vittima, l'avviso di garanzia è giunto anche ad Antonio Benvenuti, console della Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie, e ad alcuni dipendenti di Psa: Roberto Coglio, Paolo Casali, Marco Ferrari, Andrea Barsotti e Alessandro De Martino. (shippingitaly.it)

Nell’incidente un altro portuale è rimasto gravemente … Così P.R. (Il Fatto Quotidiano)

"Sono distrutto per quello che è successo - ha aggiunto - L'altro collega (rimasto ferito, ndr) è come un fratello". Lo ha detto, tramite il suo avvocato Paolo Scovazzi, il portuale che la notte scorsa guidava la ralla che ha travolto e ucciso in porto il collega Gianni Battista Macciò. (QUOTIDIANO NAZIONALE)