Città e autostrade completamente paralizzate dal traffico dopo la riapertura del porto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ma a influire sulla paralisi della viabilità sono anche la chiusura dell’uscita del casello di Nervi provenendo da est e un cantiere sull’Aurelia aperto contestualmente. Nella morsa levante, ponente, centro e vallate Stamattina situazione drammatica per quanto riguarda la viabilità a Genova. Non c’è un angolo della città che non sia bloccato dopo la riapertura dei varchi portuali dopo lo sciopero dei lavoratori a seguito del tragico incidente che è costato la vita a un portuale, mentre un altro è rimasto ferito gravemente. (GenovaQuotidiana)
La notizia riportata su altri media
Iniziano a emergere i primi dettagli delle indagini incentrate sull'incidente al porto di Genova Prà che, ieri mattina prima dell'alba, ha causato la morte di un operaio di 52 anni, Giovanni Battista Macciò, schiacciato tra due ralle. (il Giornale)
Oltre al camallo Patrizio Randazzo, il conducente della ralla che ha investito la vittima, l'avviso di garanzia è giunto anche ad Antonio Benvenuti, console della Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie, e ad alcuni dipendenti di Psa: Roberto Coglio, Paolo Casali, Marco Ferrari, Andrea Barsotti e Alessandro De Martino. (shippingitaly.it)
Dalle indagini tra l'altro è emerso che non era al telefono. (Tiscali Notizie)
L'iscrizione nel registro degli indagati del console Benvenuti, del general manager di Psa Roberto Goglio e di altri membri del terminal è considerato atto dovuto per poter svolgere l'autopsia sul corpo di Macciò. (Primocanale)
Ci sono 7 indagati per la morte di Giovanni Battista Macciò, il portuale di 52 anni schiacciato contro un container in porto a Genova da una ralla guidata da un collega. (Fanpage.it)
Sono sette quindi in tutto gli indagati. Le altre iscrizioni sono state disposte dal pm Arianna Ciavattini in vista dell’autopsia sul corpo della vittima che sarà eseguita lunedì e anche della perizia che dovrà essere disposta sia per verificare la manutenzione delle ralle sequestrate sia per ricostruire dinamica dell’incidente mortale. (Il Giornale d'Italia)