Liste d'attesa, più soldi ai medici impegnati nei progetti per abbatterle. Ecco tutte delibere sulla sanità approvate dalla Giunta

Liste d'attesa, più soldi ai medici impegnati nei progetti per abbatterle. Ecco tutte delibere sulla sanità approvate dalla Giunta
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SardiniaPost SALUTE

Prorogata fino al 2025 la misura per ridurre i tempi delle liste d’attesa in Sardegna. I medici coinvolti nei progetti di recupero potranno ricevere un compenso fino a 100 euro l’ora. Le aziende sanitarie e l’Ares sono incaricate di attuare la misura, che sarà finanziata con fondi regionali fino a esaurimento delle risorse. Lo stabilisce una delibera approvata ieri dalla Giunta guidata da Alessandra Todde, che interviene sulla sanità in diversi modi. (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre testate

In Sardegna la Regione lancia il bonus Sanità: “Così anche le famiglie più povere avranno diritto alle cure”. Secondo l’indagine “Benessere equo e sostenibile” 2023 curata dall’Istat, la rinuncia alle cure cresce con l’aumentare dell’età con un picco nella fascia di età compresa tra i 55 e 59 anni (11,1%) e con elevate percentuali tra le persone con più di 75 anni (9,8%). (Casteddu Online)

Il provvedimento esce dalla 41esima giunta regionale e, come comunicato in un post da Alessandra Todde, arriva a seguito del «persistere della situazione emergenziale legata al deficit idrico». Nuova proroga, fino al 30 giugno 2025, dello stato di emergenza regionale legato alla siccità. (L'Unione Sarda.it)

Approvate dalla giunta regionale «una serie di importanti delibere per migliorare il sistema sanitario, garantire servizi essenziali e rispondere alle esigenze dei cittadini, soprattutto nelle aree più vulnerabili». (L'Unione Sarda.it)

Domande di invalidità: la Regione cerca di abbattere l’arretrato. Nuove regole per le Asl

Su proposta della presidente Alessandra Todde, di concerto con l’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta, nel prendere atto della persistente situazione emergenziale legata al deficit idrico, ha disposto la proroga dello stato di emergenza regionale fino al prossimo 30 giugno 2025. (Regione Sardegna)

Portare la Sanità pubblica tra le fasce più fragili della società, con il coinvolgimento del terzo settore e delle amministrazioni comunali, nell’intento di abbattere le barriere sociali ed economiche che spesso rendono difficoltoso l’accesso ai servizi sanitari. (Sardegna Live)

L'esecutivo conta così di superare le disomogeneità operative fra le commissioni mediche di invalidità civile delle diverse aziende sanitarie e la carenza di personale medico, in particolare di medici legali e del lavoro. (LinkOristano)