Lepore contro le marce: "C’è una strategia precisa per aumentare la tensione"
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– "C’è una strategia precisa per aumentare la tensione nel nostro Paese". Matteo Lepore torna sulla questione delle marce neofasciste. Il sindaco di Bologna lo fa dal Sacrario di Sabbiuno, in occasione ieri mattina delle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario dell’eccidio del ‘44. Il riferimento è all’ultimo episodio che, l’altro giorno, ha visto circa 400 manifestanti sfilare per Brescia al grido di "È nostra e ci appartiene". (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre testate
Nell’anno del cinquantesimo anniversario della strage di Piazza della Loggia, Brescia deve affrontare lo sfregio di un corteo tenuto venerdì scorso in città che ha richiamato esplicitamente ideali fascisti e razzisti. (Cisl Brescia)
Roma, 16 dic – “Brescia medaglia d’oro della sostituzione etnica”, così i gruppi identitari, che nella serata di venerdì avevano dato vita a una manifestazione contro il degrado, rispondono a chi con la scusa dell’antifascismo aveva attaccato il corteo. (Il Primato Nazionale)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L'episodio è stato condannato dalla sindaca Laura Castelletti e dai consiglieri comunali di centrodestra. (Fanpage.it)
La manifestazione, annunciata nei giorni scorsi, è stata organizzata da diverse sigle (Brescia ai Bresciani, CasaPound, Comunità Militante Brescia, Nazionalisti Camuni, Rete dei Patrioti e Veneto Fronte Skinhead) sotto gli slogan «Brescia è nostra e ci appartiene» e «Difendi Brescia contro il degrado e la criminalità». (QuiBrescia.it)
È di nuovo allerta a Brescia, a soli cinque giorni dal corteo di estrema destra che ha visto circa cinquecento persone sfilare per le strade con bandiere tricolori e slogan come “Difendi la tua città” e “Alcuni bresciani non si arrendono”. (Il Fatto Quotidiano)