Foglio di via per Mohammad Hannoun: il caso Pro-Palestina a Milano
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La questura di Milano ha notificato un foglio di via obbligatorio a Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione Palestinesi d’Italia, vietandogli il ritorno nel comune. Il provvedimento, emesso ai sensi dell’articolo 2 del Decreto Legislativo 159/2011, è motivato da accuse di istigazione all’odio e alla violenza durante una recente manifestazione a favore della Palestina, tenutasi il 9 novembre scorso. (Mitomorrow)
La notizia riportata su altre testate
Ai primi di ottobre il dipartimento del Tesoro Usa aveva infatti inserito nella blacklist delle sanzioni tre individui e un ente di beneficenza fittizio accusandoli di essere finanziatori del terrorismo di Hamas e di promuovere manifestazioni contro Israele. (il Giornale)
Al presidente dell'Associazione palestinesi in Italia è stata notificata la procedura di avvio dell'iter amministrativo per il foglio di via dal capoluogo lombardo (Adnkronos)
Il presidente dell'associazione Palestinesi in Italia ha accusato per quanto accaduto «i giornalisti corrotti, bastardi e figli di puttana che hanno preso una parte del mio discorso sabato scorso: non potete mai farmi stare zitto». (Panorama)
È il presidente dell’associazione Palestinesi d’Italia Mohammad Hannoun a comunicare di aver ricevuto ieri la notifica in riferimento al corteo di sabato scorso, “perché mi sono complimentato con i giovani di Amsterdam”. (Il Fatto Quotidiano)
Il presidente dell’Associazione Palestinesi d’Italia Mohammad Hannoun ha ricevuto un foglio di via da Milano, con divieto di ritorno, emesso dalla questura. Il provvedimento è stato notificato in seguito a dichiarazioni rilasciate da Hannoun durante una manifestazione a favore della Palestina, tenutasi a Milano il 9 novembre. (Lettera43)
Lui interviene ala manifestazione: "Giornalisti corrotti, bastardi e figli di p..." (il Giornale)