Europei indoor di atletica, Zaynab Dosso scrive la storia: oro nei 60 metri e record italiano
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Zaynab Dosso ha conquistato l'oro nei 60 metri agli Europei indoor di atletica con un tempo di 7.01, stabilendo il nuovo record italiano. L'Italia ottiene così la terza medaglia d'oro, mentre la svizzera Kambundji e la lussemburghese Van der Weken si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto. Oro di Zaynab Dosso agli Europei indoor di atletica leggera. La velocista azzurra ha vinto i 60 metri con il tempo di 7.01, che è il nuovo record italiano. (Diretta)
Ne parlano anche altri giornali
Euroindoor: Dosso trionfa, Italia 3 ori Straordinaria medaglia d’oro per Zaynab Dosso nei 60 metri agli Europei indoor di Apeldoorn. L’azzurra sfreccia in 7.01 e conquista una storica vittoria superando di un centesimo il suo record italiano, con il miglior crono dell’anno al mondo. (Fidal)
Che trionfo agli Euroindoor nei 60: Zaynab firma il record nazionale con 7.01 e la migliore prestazione mondiale dell’anno. Un successo mai centrato da nessuna velocista italiana. Coiro-Tecuceanu quarti negli 800 Straordinaria medaglia d’oro per Zaynab Dosso nei 60 metri agli Europei indoor di Apeldoorn. (Fidal)
La grande vittoria della Dosso addolcisce un po’ la delusione per il clamoroso e imprevisto flop dei pesisti: il favoritissimo Fabbri è scoppiato a piangere dopo essere stato eliminato nelle qualificazioni, mentre Ponzio e Weir si sono classificati rispettivamente sesto e ottavo in finale. (AltaRimini)
Quella del 9 marzo è stata una domenica da incorniciare per Zaynab Dosso: la velocista di Rubiera, originaria della Costa d'Avorio, si è aggiudicata infatti la medaglia d'oro nei 60... (Virgilio)
mpionati Europei Indoor di Apeldoorn si chiudono con i 60 metri donne con la splendida medaglia d'oro (con record italiano) di Zaynab Dosso. Zaynab Dosso: un'atleta emiliana è campionessa europea (Fidal)
Proprio dopo il terzo posto ottenuto a Glasgow, Dosso aveva dichiarato: "Sono partita da Rubiera per questa splendida avventura e quindi dico grazie all’allenatrice che mi ha cresciuto, Loredana Riccardi e poi al presidente della Corradini Rubiera, Marco Benati. (il Resto del Carlino)
