"La signora Biden non è benvenuta in Sicilia, è una famiglia di guerrafondai": l'affondo dell'assessore Granata
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“La signora Biden non è la benvenuta in Sicilia”. Così Fabio Granata, assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, sulla propria pagina Facebook. “La Sicilia non può dare il benvenuto alla rappresentante di una famiglia di guerrafondai che ha determinato gli attuali scenari di guerra globale ed è complice del genocidio del popolo Palestinese, avendo armato con gli altri Governi occidentali, a partire da quello italiano, la mano omicida di Israele – dice -. (Siracusa News)
Su altre fonti
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La First Lady americana è stata accolta da una folla festante e bandiere italiane e americane. You will always have a home here” si legge su due striscioni appesi ai balconi di piazza Sant’Antonio Abate, antistante l’omonima chiesa. (OglioPoNews)
Qui sento il calore di casa”. Arrivando, la first lady degli Stati Uniti, insieme alla figlia Asheley, ha fatto una breve visita nella chiesa del borgo sui Peloritani. (il Fatto Nisseno)
Si è concluso il viaggio di Jill Biden in Sicilia. L’aereo con cui viaggia è già decollato dall’aeroporto della Nas Sigonella. (Giornale di Sicilia)
Nel 1887, il giovane Gaetano lasciò la Sicilia per tentare la fortuna in America, dove iniziò a lavorare come contadino. Risale al 1865. (CremonaOggi)
(di Noemi La Barbera) Dopo un discorso alla comunità di Gesso, che ha accolto la first lady con bandierine e palloncini, in tanti hanno provato ad avvicinarla per salutarla o scattare qualche selfie. (La Repubblica)