Il blitz senza dirlo ai servizi: così è scoppiato il caso Cecilia Sala

04/01/2025 INTERNO

«Si poteva fare di più» nei giorni trascorsi tra l’arresto di Mohammed Abedini a Malpensa e quello di Cecilia Sala a Teheran. Lo ha detto ieri mattina a Coffee Break, su La7, l’europarlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini. Già il giorno prima, durante il vertice convocato da Meloni a palazzo Chigi, il tema era venuto fuori con i malumori del ministro degli Esteri Antonio Tajani e del sottosegretario Alfredo Mantovano dovuti al fatto che, nel giorno dell’arresto di Abedini, il 16 dicembre, i servizi italiani non fossero stati avvisati. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In un momento in cui molti cercano di demonizzare l’Iran e i suoi abitanti, i suoi articoli riflettono l’umanità del popolo iraniano e la ricchezza della nostra cultura. «Sono profondamente triste per l’arresto di Cecilia Sala. (Il Dubbio)

Nicoletta Orlandi Posti Nicoletta Orlandi Posti è nata e cresciuta alla Garbatella, popolare quartiere di Roma, ma vive a Milano. Giornalista professionista e storica dell'arte, cura su LiberoTv la rubrica "ART'è". (Liberoquotidiano.it)

Si è concluso un nuovo incontro tra l'ambasciatrice italiana a Teheran, Paola Amadei, e funzionari del ministero degli Esteri iraniano sul caso di Cecilia Sala, mentre sono in corso interlocuzioni tra il governo italiano e le autorità statunitensi. (Today.it)

Perché Cecilia Sala è stata arrestata e quali sono le leggi fondamentali della Repubblica Islamica dell'Iran Fonte: getty-images (Studenti.it)

«L’abbiamo trattata bene, ora liberate Abedini» è il modo in cui l’ambasciatore iraniano in Italia Mohammad Reza Sabouri ha risposto alle rimostranze di Tajani nel corso di un incontro durato un’ora, al quale era presente anche il segretario generale del ministero, l’ambasciatore Riccardo Guariglia. (Liberoquotidiano.it)

"Penso che la signora Sala era sicuramente al corrente dei rischi ad andare a operare in Paesi come l'Iran. (L'HuffPost)