L'azienda milanese che ha acquisito un servizio di streaming per 233 mln di dollari
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Bending Spoons ha siglato un accordo per l’acquisizione di Brightcove, l’azienda di tecnologia per lo streaming più riconosciuta al mondo, in un’operazione del valore complessivo di circa 233 milioni di dollari. Lo rende noto la oscietà, precisando che secondo i termini dell'accordo, gli azionisti di Brightcove riceveranno 4,45 dollari in denaro per ogni azione ordinaria posseduta. Il prezzo per azione concordato rappresenta un premio del 90% rispetto alla media ponderata del prezzo delle azioni di Brightcove negli ultimi 60 giorni, calcolato alla chiusura di mercato il 22 novembre 2024. (MilanoToday.it)
Ne parlano anche altri giornali
L'azienda, fondata nel 2004 a Boston, verrà delistata. L'estate scorsa rilevata anche l'olandese WeTransfer (StartupItalia)
L'italiana Bending Spoons ha messo sul piatto 233 milioni di dollari per acquisire Brightcove, una "Internet video company" ben nota nel campo delle tecnologie di streaming pubblicitario. (EDGE9)
Brightcove (LA STAMPA Finanza)
Brightcove, fondata nel 2004, ha sede a Boston ed è quotata al Nasdaq dal 2012. A partire dal 2005 ha sfruttato l’espansione di molti mezzi di informazione tradizionali nel mondo del video e dello streaming e ha siglato accordi con testate quali Reuters, New York Times e aziende come Time Inc. (Forbes Italia)
Il prezzo per azione concordato rappresenta un premio del 90% rispetto alla media ponderata del prezzo delle azioni di Brightcove negli ultimi 60 giorni, calcolato alla chiusura di mercato il 22 novembre 2024. (CorCom)
Continua la campagna acquisti di Bending Spoons, dopo WeTransfer, Issuu e StreamYard. La tech company fondata dal ceo Luca Ferrari ha annunciato l’acquisizione di Brightcove, big nella distribuzione e monetizzazione di video in streaming quotato al Nasdaq, per un valore complessivo di 233 milioni di dollari in contanti. (Milano Finanza)