Stellantis, secondo allarme rosso per Cassino
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Anche l'assessore regionale Roberta Angelilli inizia ad essere preoccupata per la situazione Stellantis. "Dicono no a chiusure di impianti e no ai licenziamenti, ma siamo preoccupati”. Anche lei inizia a parlare di conversione dello stabilimento. Come aveva già detto il ministro Urso. il 15 incontro decisivo. La linea Coppotelli, il no di Maura, il ponte di Trequattrini Il dialogo con Stellantis resta in piedi. (AlessioPorcu.it)
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L’occasione sarà resa ancora più speciale dalla presenza di Sua Santità Papa Francesco, che benedirà questa importante manifestazione natalizia, simbolo di fede, tradizione e unità. Con grande orgoglio e soddisfazione, il Presepe Vivente di Trivigliano è stato invitato a partecipare al Presepe Vivente di Roma, un evento di grande rilievo che si terrà il prossimo 14 dicembre. (Frosinone News)
Arriva la cassa integrazione prenatalizia allo stabilimento Stellantis TERMOLI. Se al reparto del motore Fire ormai è stato siglato il contratto di solidarietà, anche nelle altre aree produttive dello stabilimento Stellantis non si accenna a vedere la fine del calo dei volumi. (Termoli Online)
TERMOLI. Nell’aula di Montecitorio, ieri, il deputato del gruppo Verdi-Sinistra Marco Grimaldi ha interrogato al question time il ministro Adolfo Urso, sulle “Iniziative a favore del comparto automobilistico, con particolare riferimento ai piani industriali di Stellantis e all'incentivazione della produzione di veicoli sul territorio nazionale”. (Termoli Online)
Dalle risposte insufficienti del governo alle crisi locali. Il cuore pulsante del tessuto economico-industriale italiano rischia di saltare e, secondo un recente report, sarebbero circa 50mila i posti di lavoro traballanti. (Orticalab)
Stellantis ha oggi comunicato alle organizzazioni sindacali dello stabilimento di Termoli la richiesta di cassa integrazione dal 16 al 22 dicembre per le linee produttive dei motori Gse e V6. (Il Sole 24 ORE)
Oggi il gruppo franco-italiano ha comunicato nuova cassa integrazione nello stabilimento di Termoli, per le linee produttive dei motori Gse e V6. Secondo l’azienda questa misura è necessaria per adeguare la produzione alle attuali condizioni di mercato, soprattutto perché strettamente legata alle temporanee sospensioni produttive dei modelli negli impianti di Pomigliano e di Cassino, e per garantire una gestione efficiente delle risorse. (Il Fatto Quotidiano)