Attaccati da squalo: soncinese Fappani ferito, morto un romano
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È originario di Genivolta ma residente a Soncino, Giuseppe “Peppino” Fappani, 69 anni, odontotecnico con studio in via Verdi, il turista rimasto ferito in seguito all’attacco di uno squalo nel Mar Rosso, nella zona nord di Marsa Alam, mentre un altro turista, Giuseppe Di Gioia, di Roma, 48 anni, è rimasto ucciso. Fappani si è ferito proprio nel tentativo di soccorrerlo: si trovava sulla banchina e quando ha sentito le urla di Di Gioia si è buttato in acqua per cercare di aiutarlo. (CremonaOggi)
La notizia riportata su altri giornali
In base ai primi elementi dell’inchiesta sulla morte del turista italiano Gianluca Di Gioia e sul ferimento di un altro, Giuseppe Fappani, odontotecnico che ha cercato di salvarlo nella zona di Marsa Alam, in Egitto, emerge che ad attaccarli è stato uno squalo tigre, lungo 2,5 metri. (Open)
Viveva da alcuni anni in Francia con la moglie Laurence, con cui era sposato dal 2013, e coltivava una passione per i viaggi e il mare. (Vanity Fair Italia)
In un video condiviso sui suoi canali social, Matteo Mariotti, il ventenne di Parma che ha perso una gamba a causa dell'attacco di uno squalo in Australia, ha espresso solidarietà alla famiglia di Gianluca Di Gioia, l'uomo deceduto in Egitto, a Marsa Alam, in seguito all'aggressione di uno squalo tigre. (Il Giornale d'Italia)
E’ la figlia di Peppino Fappani, Cristina, a precisare a Fanpage le circostanze della tragica avventura di cui è stato protagonista domenica mattina l’odontotecnico di Soncino in vacanza con la moglie a Marsa Alam (CremonaOggi)
Stava facendo snorkeling, per ammirare le meraviglie sottomarine del mar Rosso. È morto così Gianluca Di Gioia, 48 anni appena compiuti di Roma. (il Giornale)
Sotto sorveglianza erano stati messi tre tipi di squali del Mar Rosso: "il tigre, il mako e l'oceanico". (la Repubblica)