Parte la sfida a destra per il nuovo sindaco di Roma. Alemanno lancia Nicola Colosimo

Parte la sfida a destra per il nuovo sindaco di Roma. Alemanno lancia Nicola Colosimo
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La Stampa INTERNO

ROMA. A meno di due anni dalla scadenza naturale del mandato di Roberto Gualtieri - si voterà per il nuovo sindaco della Capitale nel 2026 -, è partita la “sfida” a destra. E c'è già un nome, un candidato per il movimento 'Indipendenza!' di Gianni Alemanno, ironia della sorte già sindaco di Roma tra il 2008 e il 2013. Si tratta del giovane Nicola Colosimo, 29 anni. «”Il movimento 'Indipendenza!” … (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Come i muri in via Celio Vibenna, di fronte al Colosseo, con slogan pro Pal e bandiere palestinesi... Nessun ferito, nessun contatto con le forze dell’ordine, ma qualche momento di tensione sabato pomeriggio alla manifestazione nazionale dei movimenti palestinesi, alla quale hanno preso parte anche collettivi studenteschi, sindacati, e gruppi anarchici. (Corriere Roma)

Al grido di "Israele pericolo per il mondo", i partecipanti sono scesi per le vie della Capitale in un percorso partito a piazza Vittorio e concluso a piazzale Ostiense Foto dal profilo X di Potere al Popolo (Dire)

Manifestazione pro Palestina a Roma: Meloni ritratta insanguinata, la ministra Bernini come un asino (La Stampa)

Roma, tensioni al corteo pro-Pal: “Siamo 30 mila”

Neanche il tempo di metabolizzare le conseguenze dello sciopero generale di venerdì con sei poliziotti feriti a Torino e le immagini di Giorgia Meloni e Matteo Salvini bruciate che ieri a Roma durante la manifestazione nazionale per la Palestina i violenti sono tornati in piazza. (il Giornale)

Israele ci porta alla guerra”. Ad aprire la manifestazione uno striscione con la scritta “Stop al genocidio e al massacro in Libano. (Il Fatto Quotidiano)

Un corteo unitario pro Palestina di almeno diecimila persone, 30 mila per gli organizzatori: a Roma ieri c’erano movimenti, organizzazioni studentesche, sigle sindacali contro il genocidio e il massacro in Libano. (Il Fatto Quotidiano)