Salvini raduna i patrioti europei per farsi dare l' "assoluzione"

Salvini raduna i patrioti europei per farsi dare l' assoluzione
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L'HuffPost INTERNO

“Dopo trent’anni di battaglie l’autonomia è realtà e legge dello Stato, non si torna indietro”. Si presenta così il leader della Lega Matteo Salvini sul palco di Pontida. “Il governo è compatto, è composto da amici prima che da alleati. Ogni tanto discutiamo”, ha ammesso, “ma poi si trova sempre la soluzione”. Sull… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

A rappresentare la provincia di Benevento, con numerosi militanti e amministratori, il responsabile nazionale Coesione Territoriale e Zes della Lega Luigi Barone, il segretario provinciale Luigi Bocchino, il responsabile campano delle Infrastrutture e dei Trasporti Vittorio Fucci, il responsabile sannita del dipartimento Sanità Fulvio Oreste Capece, il responsabile sannita dell’Organizzazione e Infrastrutture e Trasporti Cosimo Cairella e il responsabile della Valle Caudina Michele Izzo. (anteprima24.it)

Dopo la vigilia di polemiche tra i giovani leghisti e il vicepremier forzista Antonio Tajani è oggi la la giornata dei big sul pratone di Pontida. A chiudere l'evento il segretario Matteo Salvini. Prima di lui interventi dei ministri del Carroccio, i governatori e i capigruppo di Camera e Senato. (la Repubblica)

"Per me questa legislatura è quella dell'autonomia differenziata. La prossima sarà quella del federalismo e, fatta autonomia e federalismo, realizzeremo il sogno per cui siamo nati come lega fino alla Lega" così il ministro Calderoli intervenendo dal palco di Pontida (ilmessaggero.it)

Apologia di Matteo. Salvini, eroe dei patrioti europei

“Oggi, a Pontida, non abbiamo solo celebrato l’unità, a partire dalla nuova classe dirigente regionale, e la forza del nostro movimento, ma abbiamo anche espresso tutto il nostro sostegno al nostro leader Matteo Salvini, sotto attacco per il suo impegno a difendere i confini e la sicurezza degli italiani. (Agenda Politica)

«Pontida è sempre Pontida. È un attacco al cuore dei nostri valori, ma dal pratone è arrivata forte la nostra voce, quella di una Pontida di libertà, lontana dal centralismo romano e di Bruxelles e da certa sinistra che vuole farci tacere portandoci in tribunale. (Corriere della Sera)

Un’apologia di Matteo Salvini. Sul palco davanti al “pratone” di Pontida si avvicendano parlamentari, ministri, governatori, ospiti internazionali: tutti, nessuno escluso, acclamano il leader, lo difendono, lo ringraziano per essere esempio di difesa… (L'HuffPost)