Generale Vannacci a Pontida: «La tessera della Lega? Vedremo. La cittadinanza italiana è quella ereditata dai nonni sul Carso»

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Il generale Vannacci la tessera della Lega non la prende, alle elezioni Europee quando è stato candidato come indipendente ha avuto la visibilità a cui sono abituati i pezzi grossi del partito. Tanto la linea, come fosse un vicesegretario ad honorem, la detta benissimo anche così senza i vincoli di una tessera. E a Pontida, in provincia di Bergamo, alla festa politica più importante da quando esiste il Carroccio, il generalissimo boccia la proposta di riforma della cittadinanza italiana formulata da Forza Italia. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

"Noi non molliamo, noi non molliamo". Il palco di Pontida 2024 parla diverse lingue, quelle dei tanti ospiti stranieri. (Adnkronos)

“Oggi, a Pontida, non abbiamo solo celebrato l’unità, a partire dalla nuova classe dirigente regionale, e la forza del nostro movimento, ma abbiamo anche espresso tutto il nostro sostegno al nostro leader Matteo Salvini, sotto attacco per il suo impegno a difendere i confini e la sicurezza degli italiani. (Agenda Politica)

"Una mia mozione al congresso? Io (pur ammettendo di non conoscere il significato dell'espressione mozione congressuale ndr) non escludo niente e ne parleremo quando ci sarà un congresso" "La mia tessera non è un problema per nessuno ma solo per i giornalisti di una certa stampa. (la Repubblica)

Matteo Salvini a Pontida: «Togliere cittadinanza a chi delinque. Manovra? Paghino i banchieri, non gli operai»

Meriterebbe un’onorificenza e non procedimenti penali”. Anzi, lui ha difeso anche l’Europa. (Il Fatto Quotidiano)

Il (presunto) riferimento, non molto chiaro, è alla Santa Alleanza, la coalizione tra le grandi potenze monarchiche della Russia, dell’Austria e della Prussia, creata dopo la sconfitta di Napoleone e firmata a Parigi nel 1815. (Il Fatto Quotidiano)

Oggi, a Pontida, Matteo Salvini ha pronunciato un discorso incisivo, toccando temi centrali come l'immigrazione, la cittadinanza, e la manovra economica del governo. Secondo Salvini, chi tradisce la fiducia della comunità attraverso crimini come spaccio, violenza o omicidio, non merita di rimanere in Italia: «Via la cittadinanza e torna al tuo Paese». (ilmessaggero.it)