Il Libano ha un nuovo presidente
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Città del Vaticano Il Parlamento del Libano ha eletto oggi il comandante dell'esercito, Joseph Aoun, 14esimo presidente della Repubblica, dopo più di due anni di “vuoto di potere”. Sul suo nome sono confluiti, nel corso della seconda sessione di votazioni parlamentari, 99 voti su 128, dopo che nella prima il candidato non era riuscito a raggiungere la soglia delle 86 preferenze necessarie. La carica, che per l’ordinamento del Paese, spetta a un cristiano maronita, era rimasta vacante dopo la fine del mandato di Michel Aoun, il 31 ottobre 2022, a causa di divergenze tra le forze politiche nel trovare un accordo per il successore, e in particolare per i veti dei partiti sciiti Amal ed Hezbollah, contribuendo ad aggravare una crisi economica e sociale scoppiata già nel 2019. (Vatican News - Italiano)
Su altri media
metropolisweb In un telegramma di congratulazioni, il re Salman ha augurato ad Aoun il successo e al popolo libanese ulteriori progressi e prosperità. Il principe ereditario ha inviato un messaggio simile. (Metropolisweb)
L’elezione da parte del Parlamento è giunta dopo 12 tentativi fallimentari e il nuovo capo dello Stato succederà così all’ex presidente Michel Aoun, con il quale non ha nessun rapporto di parentela nonostante l’omonimia, il cui mandato era terminato a ottobre del 2022. (LAPRESSE)
Il 60enne generale Joseph Aoun, comandante dell'esercito libanese, è stato oggi eletto presidente della Repubblica, carica rimasta vacante per più di due anni e che, secondo l'ordinamento libanese, spetta a un cristiano maronita (Gazzetta di Parma)
Nelle sedute parlamentari, da allora al giugno 2023, prima dell'inizio delle ostilità con Israele, era sempre mancato il consenso tra le forze politiche, in assenza di una chiara maggioranza in Parlamento (Tiscali Notizie)
Joseph Aoun è il nuovo presidente del Libano. Un altro generale, un altro Aoun, dopo Michel, anche se i due non hanno alcun legame di parentela. (La Stampa)
Dopo uno stallo istituzionale di due anni, con un governo screditato e ridotto alla mera gestione corrente, e una crisi economica da far t… (la Repubblica)