Stati Uniti, Gaetz si ritira dalla corsa al ministero della Giustizia dopo lo scoop sui soldi pagati a molte donne in cambio di sesso
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Donald Trump non si è ancora insediato da presidente, ma ha già perso un componente della sua amministrazione: Matt Gaetz si è ritirato dalla corsa per ricoprire l’incarico di Procuratore generale degli Stati Uniti, il nostro ministro delle Giustizia. Lo ha annunciato con un post su X l’ex deputato della Florida. “Ho avuto incontri eccellenti con i senatori ieri. Ho apprezzato il sostegno ricevuto da molti. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
La rinuncia è stata commentata dallo stesso 42enne avvocato: "È chiaro che la mia conferma stava diventando una distrazione per il lavoro della transizione Trump-Vance. Matt Gaetz si ritira dalla corsa a Ministro della Giustizia. (Il Giornale d'Italia)
Donald Trump ha annunciato la nomina di Matt Gaetz come procuratore generale, il ministro di Giustizia degli Stati Uniti: è la scelta finora più controversa per la sua nuova amministrazione, che ha fatto infuriare gli stessi repubblicani. (Corriere della Sera)
Durante le indagini sarebbe emersa conferma del pagamento di migliaia di dollari da parte di Gaetz a un gruppo di amici, tra cui donne che avevano animato una serie di orge, tra il 2017 e il 2020, e facevano sesso a pagamento. (Sky Tg24 )
Li ha tracciati il Federal Bureau of Investigation e sono riferibili a Matt Gaetz, nominato Procuratore generale da Donald Trump. I democratici del Senato hanno chiesto all’Fbi i documenti sull’indagine per assicurarsi che il materiale sia disponibile quando si terranno le audizioni per la conferma dell’ex deputato a ministro della Giustizia. (Il Fatto Quotidiano)
Lo rivela il New York Times che cita documenti e le dichiarazioni di uno degli avvocati che rappresenta le testimoni. Il file, raccolto dagli investigatori in tre anni di indagine, mostra i pagamenti fatti da Gaetz att… (la Repubblica)
L’ex deputato della Florida, già sotto inchiesta della commissione etica della Camera per abusi su minori, corruzione e ostruzione alla giustizia, è al centro di un'indagine dell'Fbi per pagamenti fatti, tra il 2017 e il 2020, a una serie di donne che hanno partecipato a orge. (QUOTIDIANO NAZIONALE)