Gragnano, Giuseppe De Martino arrestato: nascondeva fuochi illegali nel garage
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Arrestato Giuseppe De Martino, il 53enne nascondeva tanti chili di fuochi d'artificio nel suo garage. L’uomo già noto alle Forze dell’Ordine, è stato scoperto dai Carabinieri della Stazione locale a detenere illegalmente numerosi fuochi pronti ad essere venduti al mercato nero. I militari hanno trovato una bomba artigianale del peso di 2 chili, una del peso di un chilo, 7 grossi petardi da 100 grammi l’uno, 3 chili di Cobra confezionati nel classico involucro nero, 15 batterie da 100 o 50 colpi, e 40 scatole di fuochi vari e “magnum”. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri giornali
Tra il materiale trovato, c'erano una bomba artigianale del peso di 2 chili, un’altra da 1 chilo, sette petardi di grosso calibro da 100 grammi ciascuno, tre chili di fuochi "Cobra", 15 batterie da 50 o 100 colpi e ben 40 scatole di fuochi vari, tra cui alcuni "magnum". (Agro24)
In particolare, i militari del Gruppo di Frattamaggiore, nel corso di una mirata attività di contrasto ai traffici illeciti, hanno individuato un garage, all'interno di uno stabile, che veniva utilizzato per la fabbricazione e lo stoccaggio del materiale. (Tiscali Notizie)
Ercolano. Ventidue fuochi d’artificio non convenzionali ad alto potenziale esplosivo. Tradotti in peso, circa 7 chili di polvere che avrebbero potuto facilmente sbriciolare le pareti. È quanto hanno sequestrato in un’abitazione i carabinieri di Napoli a Ercolano. (Metropolisweb)
Nel Napoletano ancora una volta un’abitazione diventa deposito di botti illegali. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri che, ad Ercolano, hanno sequestrato 22 artifizi pirotecnici non convenzionali ad alto potenziale esplosivo. (anteprima24.it)
Un fuoco d'artificio realizzato artigianalmente non ha alcuna garanzia di sicurezza e le conseguenze che può generare sono imprevedibili. Se poi contiene chili di polvere esplosiva, il... (Virgilio)
In tutta la provincia di Napoli vengono intensificati i controlli per contrastare la produzione e la distrubuzione di esplosivi pericolosi. I sequestri avvengono soprattutto in depositi, abitazioni e piccoli garage: luoghi angusti, spesso circondati da abitazioni, lontani anni luce dalle idee di sicurezza e cautela. (ilmattino.it)