Francia e Polonia valutano l'invio di truppe in Ucraina in caso di cessate il fuoco
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Francia e Polonia potrebbero inviare truppe in Ucraina come contingente di pace, in caso di un accordo per il cessate il fuoco tra Kiev e Mosca. Della possibilità hanno discusso Emmanuel Macron e il premier polacco Donald Tusk. Il presidente francese si è recato a Varsavia per discutere della guerra in Ucraina e di come continuare a sostenere il Paese guidato da Volodymyr Zelensky, alla luce dell'elezione negli Stati Uniti di Donald Trump (EuropaToday)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Era maggio scorso, pochi mesi fa, ma è passata un’era geologica politica: prima delle elezioni europee che avrebbero visto proprio Macron come grande sconfitto, con l’inizio della crisi politica permanente della Francia; era prima delle presidenziali americane con Donald Trump, e prima che l’esercito ucraino invadesse la Russia e occupasse la regione di Kursk, e prima che la Corea del Nord mandasse 11 mila soldati a sostenere le truppe russe. (Start Magazine)
L'incontro sarà l'occasione per discutere del dispiegamento di una forza di pace dopo la conclusione del conflitto. L'argomento è sul tavolo, come riferiscono a Politico un diplomatico dell'Unione Europea e un funzionario francese (Adnkronos)
Macron: Ue non si muove al ritmo giusto e ha poca ambizione 12 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
(Adnkronos) – (CremonaOggi)
Negli scorsi giorni, alcuni pezzi da novanta di Kiev hanno incontrato il transition team di Trump per discutere del futuro. 200mila uomini sulla linea di contatto (il Giornale)
Non è tardata ad arrivare la risposta del Cremlino all'ultima uscita di Donald Trump, che aveva invitato Vladimir Putin a «fare la pace» con Kiev perché ormai «ha perso». L’Ucraina «rifiuta ogni trattativa», perciò la Russia continuerà l’operazione militare speciale «fino alla sua fine vittoriosa». (Corriere della Sera)