Consumi e famiglie

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Tendenze online ECONOMIA

. Consumi e famiglie I dati di contabilità nazionale riferiti al secondo trimestre dell’anno hanno evidenziato una crescita modesta dell’economia italiana, in linea rispetto alla media dell’area euro. La stessa situazione di debolezza osservata per l’economia in generale ha interessato anche la spesa delle famiglie. Il secondo trimestre dell’anno, difatti, ha fatto registrare una crescita contenuta dei consumi (+0,2% rispetto al primo trimestre e -0,2 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). (Tendenze online)

Su altri media

Nel secondo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo, calcolato in valori concatenati con anno di riferimento 2020 e corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ha mostrato un incremento dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. (Borse.it)

Sempre nel secondo trimestre la pressione fiscale è stata pari al 41,3%, in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Pressione fiscale in crescita (la Repubblica)

La revisione riflette le nuove stime annuali previste dalla revisione generale dei conti nazionali dello scorso 23 settembre. Lo comunica Istat nella revisione dei dati diffusi a inizio settembre, che indicavano una crescita congiunturale dello 0,2% e tendenziale dello 0,9%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Istat, nel secondo trimestre +1,2% redditi, +0,4% consumi

Nel secondo trimestre di quest’anno l’Italia ha visto un incremento significativo nella pressione fiscale, che ha toccato il 41,3%. Questo rappresenta un aumento di 0,7 punti percentuali rispetto al medesimo periodo del 2023, come rilevato dall’Istat. (Finanza.com)

I dati relativi al secondo trimestre del 2024: aumentano anche il reddito e il potere d'acquisto delle famiglie (LAPRESSE)

Nel secondo trimestre del 2024, l'incidenza del deficit delle Amministrazioni pubbliche sul PIL è diminuita rispetto allo stesso trimestre del 2023; il saldo primario è tornato positivo per la prima volta dal quarto trimestre del 2019. (Finanza Repubblica)