Tesla, Elon Musk ammette sui dazi: «L’impatto sui costi non è banale»
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Da "Make America Great Again" a "Make Americans Go Affordless" il passo potrebbe essere breve «È importante notare che Tesla NON è indenne» dai dazi e che l’impatto delle tariffe sarà comunque «significativo». Ad ammetterlo è lo stesso Elon Musk, rispondendo a un investitore Tesla che condivide un grafico volto a suggerire che l’azienda potesse cavarsela, poiché produce tutte le sue vetture negli Stati Uniti, evitando così il dazio del 25% imposto da Donald Trump sulle auto importate. (Open)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ora che siamo al secondo giro del presidente germanofobo al timone degli Stati Uniti, l’incubo dei dazi al 25% si sta materializzando. È la frase di Donald Trump che ossessiona i tedeschi da quando il presidente americano si insediò la prima volta alla Casa Bianca. (la Repubblica)
Ferrari aggiornerà la propria politica commerciale, "sulla base delle informazioni preliminari attualmente disponibili relative all'introduzione di dazi sulle importazioni di auto di provenienza UE negli USA". (Borsa Italiana)
Così dal 2 aprile gli USA alzeranno le barriere doganali portando il mondo in una nuova guerra commerciale su larga scala. “Liberazione” dalle ingerenze dei costruttori stranieri, rei di non produrre abbastanza auto negli Stati Uniti (l'Automobile - ACI)

"Dobbiamo deplorare l'annuncio dei dazi realizzato ieri dall'amministrazione americana", ha detto Cuerpo, intervenendo a Madrid un evento su i 'Fondi Europei V: verso l'autonomia strategica', organizzato da elDiario. (Tiscali Notizie)
FERRARI: AGGIORNAMENTO DELLA POLITICA COMMERCIALE Nel riaffermare il proprio impegno per garantire la massima attenzione e tutela dei clienti e con l’obiettivo di garantire loro certezza: (Ferrari)
"Faremo pagare ai paesi che fanno affari nel nostro paese e che si prendono i nostri posti di lavoro e la nostra ricchezza. I nuovi dazi di Trump (WIRED Italia)